ROCCA D’ARCE – Tutto pronto per la quindicesima edizione della festa delle Antiche Tradizioni, il main event dell’estate rocchigiana prevista per sabato 26 agosto.
Anche quest’anno, infatti, l’amministrazione comunale del sindaco, Rocco Pantanella, propone l’evento principale dell’Estate, in collaborazione con la Regione Lazio, la XV Comunità Montana di Arce, l’Unione di Comuni “Antica Terra di Lavoro”, la pro loco cittadina e i tanti volontari rocchigiani.
Si tratta di un suggestivo percorso enogastronomico per le vie del centro storico, con la riscoperta dei prodotti tipici di un tempo, preparati con cura dalle signore del posto (Clicca qui per visualizzare il percorso).
I presenti potranno gustare numerosi piatti della tradizione ciociara, il tutto innaffiato dal prelibato vino delle colline rocchigiane.
Ma le antiche tradizioni non sono solo buona cucina: la serata sarà, infatti, all’insegna degli antichi mestieri e degli antichi attrezzi con l’allestimento di stand lungo la strada che da piazza Federico Lancia porta alla chiesa di San Rocco.
Nel corso della serata l’immancabile dimostrazione delle fasi della trebbiatura. Il tutto sarà accompagnato dalle musiche del gruppo “I Dissonanti”.
Al termine della serata come di consueto il rito della “signora”: un grosso fantoccio di carta pesta, raffigurante una signora, verrà bruciato in piazza Federico Lancia, accompagnato dai balli e dai canti dei presenti. Trattasi di un rito ormai antico che sancisce la chiusura dell’estate.
Anche quest’anno la macchina organizzativa ha lavorato alacremente per offrire un evento di elevato contenuto storico, culturale e di divertimento.
Queste le parole del sindaco, Rocco Pantanella, per la presentazione dell’evento.