Convinto che la sola buona condotta e il rispetto delle prescrizioni imposte dagli arresti domiciliari cui era già sottoposto da tempo avrebbe allentato la stretta dei Carabinieri nei suoi confronti, ha continuato la sua attività illecita spacciando droga da casa, nel quartiere “Laurentino 38”.
Così, nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola hanno nuovamente fatto scattare le manette ai polsi del pusher, un romano di 38 anni già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una delle periodiche verifiche circa la sua regolare presenza in casa, l’uomo, alla vista dei militari, si è stranamente irrigidito, atteggiamento che ha indotto i Carabinieri ad approfondirne il motivo.
La perquisizione eseguita nella casa del 38enne ha consentito ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare oltre 140 g di marijuana, 40 g di hashish, 230 euro in contanti ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio e tutto l’occorrente per preparare e confezionare le dosi di droga da vendere “al dettaglio”.
Il pusher è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.