Nel corso di controlli antidroga effettuati in collaborazione fra gli agenti della Polizia di Stato dei commissariati San Giovanni, Porta Maggiore, Reparto Volanti e unità cinofile della Questura di Roma sono finiti in manette, in due distinte operazioni, 4 uomini, tre di origine africana ed un italiano, oltre ad una donna eritrea.
Sequestrato 1 kg di hashish, 200 grammi di marjiuana, bilancini di precisione, sostanza da taglio e block notes con nomi e cifre a testimoniare l’attività di spaccio.
Al Pigneto gli agenti del Commissariato Porta Maggiore, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Lazio dopo aver scoperto, attraverso precedenti servizi e appostamenti, che alcuni nord africani si erano spostati, nella loro attività di spaccio, dalla zona pedonale del Pigneto al sito archeologico, all’interno del parco del Torrione, hanno fatto irruzione all’interno del mausoleo e arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso, tre uomini ed una donna, tutti di origine africana.
A finire in manette nella zona di San Giovanni, invece, un giovane romano, che al termine di una complessa attività investigativa effettuata dagli uomini del commissariato di zona, è stato trovato in possesso di 947 grammi di hashish e diversi grammi di marijuna, che deteneva presso la abitazione.
Anche per G.D., queste le iniziali del pusher, si sono spalancate le porte del carcere.