<<Capisco che la campagna elettorale è già iniziata e, poiché non ci sono questioni reali su cui attaccare l’Amministrazione Latini, si usano menzogne per tentare di screditare il nostro operato. E poiché le bugie hanno le gambe corte non ci vuole molto a dimostrare la totale infondatezza di certe affermazioni >>. Così il sindaco di Valmontone, Alberto Latini, commenta i ripetuti attacchi mossi su più fronti nelle ultime settimane.
<<Solo per testimoniare la malafede di questi signori, e nel rispetto dei valmontonesi, – dice Latini – si precisa che l’importo di 41 mila euro riguarda la realizzazione di 21 nuovi parcheggi, e non sei come si vorrebbe far credere. Ai sei parcheggi su via Casilina, citati dai pinocchi nostrani, vanno infatti sommati anche gli ulteriori posti auto realizzati in via Ungheria, per far fronte alle esigenze di quella parte di centro storico: 21 posti auto, quindi al costo di 27 mila euro di lavori (che con iva, sicurezza e oneri collegati arrivano al totale di 41.000 euro).
<<Sempre e solo per una corretta informazione dei nostri concittadini, – continua la nota – si precisa che tale cifra era la stima iniziale, comprensiva delle spese tecniche e per la sicurezza, che prevedeva la realizzazione anche di una serie di altri parcheggi sempre su via Casilina che poi, per diversi motivi, non si son potuti più realizzare. Da qui la scelta di dirottare quell’impegno sui nuovi parcheggi di Via Ungheria (peraltro annunciati nel nostro programma elettorale).
<<Nei prossimi mesi, per tentare di spostare l’attenzione dagli importanti risultati che stiamo portando a compimento, proveranno a dire molte altre bugie: per fortuna i cittadini ormai hanno imparato a conoscerli bene e a riconoscere la critica concreta dai beceri tentativi di screditare l’importante azione di governo portata avanti in questi anni dalla Giunta Latini e dall’Amministrazione comunale. La cosa non ci spaventa – conclude il primo cittadino – consapevoli dell’onestà che contraddistingue l’operato di questa amministrazione, che sfido chiunque a mettere in discussione>>.