Cronaca

Anzio, scoppia la paura della Chikungunya: sospese le donazioni di sangue

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repellente zanzare muore bimba 1 anno

Sale la paura ad Anzio dopo che sono stati registrati alcuni casi di Chikungunya. Febbre acuta e forte malessere i sintomi della malattia, che viene trasmessa attraverso la puntura di zanzare contaminate.

Ad essere preso di mira è stato proprio il comune della città marittima, dopo che i primi casi di contagio avvennero in Emilia Romagna nel 2007. Fortunatamente, tutti i soggetti ai quali è stata riscontrata l’infezione sono in buone condizioni, ma per precauzione sono state bloccate le donazioni di sangue per i prossimi 28 giorni alle persone che hanno soggiornato in comune anche solo per villeggiatura.

Lo stop alle donazioni si è reso necessario anche per consentire di operare in tutta tranquillità alle disinfestazioni delle zone colpite. Ben tre infatti sono stati i casi di Chikungunya e tutti registrati all’interno del territorio di Anzio. A tal proposito è intervenuta la Asl Roma 6 e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana, che hanno dato il via a serrate ricerche per individuare la fonte dell’infezione. Le zone incriminata sono state individuate attraverso il posizionamento di alcune esche speciali e a breve inizieranno le operazioni di debellamento.

E’ bene ricordare che la puntura di queste zanzare non dà seguito a malattie gravi, ma produce fenomeni influenzali intensi, anche se di breve durata, con diffusi dolori articolari. La Regione ha inoltre invitato i cittadini che presentino tali sintomi a recarsi in maniera precauzionale dal medico di fiducia per svolgere i necessari accertamenti.