“A distanza di 24h, dopo aver avuto occasione di leggere la smentita del Sindaco Sanna e dell’Assessore Stanzani riguardo la presunta “chiusura del reparto di diabetologia”, e le tante inesattezze o dichiarate tali che potrebbero far pensare ad un mio intervento fuori luogo, desidero fare alcune precisazioni.
Nella mia nota stampa, io ho parlato di “depotenziamento dell’ambulatorio” e non di “chiusura del reparto”, ma questo non sposta il nocciolo della questione, che è quello di aver creato un ulteriore problema ai tanti malati diabetici che già vivono quotidianamente gli impatti negativi della loro malattia.
Se fino a maggio l’ambulatorio diabetologico veniva garantito quattro mattine alla settimana ed oggi invece dopo una prima riduzione nei mesi estivi (ma il diabete non va in ferie!) delle giornate dedicate, si procede a “vista” in base ai turni e alle presenze dei medici, fissando di volta in volta le date di ambulatorio…..come lo chiamereste voi? Potenziamento?
Se decine e decine di pazienti (e c’è motivo di credere centinaia) in questo ultimo periodo sono state contattate per spostare la data degli appuntamenti già programmati da diversi mesi (la prescrizione di alcuni farmaci e piani terapeutici richiedono cadenza annuale)……ma scusate…voi tutto questo come lo chiamate? Potenziamento? Io personalmente, che ben inteso non imputo nessuna colpa al personale medico ed infermieristico che fa di tutto e di più, lo chiamo: tirare a campare. Ma fino a quando?
Fino a quando dovrà continuare questo continuo stillicidio di uomini e mezzi? Io non voglio far credere nulla….riporto i fatti, ed fatti dicono che ancora oggi persone che si sono firmate sui social, hanno trovato l’ambulatorio CHIUSO.
Altro che la secca smentita della ASL RM5….ma niente niente pensano che tutta la gente abbia l’anello al naso!
Riguardo poi al passaggio dei “Soggetti molteplici che seminano paura tra la popolazione senza giustificate prove…..” o a quello “È bene che i cittadini considerino veritieri gli atti ufficiali degli enti preposti….e non le voci esterne mosse da interessi personali”….beh….quale prova maggiore di quello che riferiscono i pazienti?
E sugli atti ufficiali, un conto è quello che si dice di fare, un altro è quello che realmente si fa! E la gente si cura con il fare….non con il dire; per cui mi sarei aspettato che “la serrata smentita” fosse stata accompagnata dal rapporto delle attività ambulatoriali dall’inizio dell’anno ad oggi….ed anche li avrei avuto dei dubbi visti i “precedenti rapporti” su Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia.
E mi dispiace, come credo dispiacerà a più di qualcuno, che sia arrivata solo la smentita (?) sulla “diabetologia” e non ad esempio quelle relative agli altri punti toccati che pure erano tanti. Ma magari ci ritorneremo….e magari presenteranno anche le liste di attesa….!”
Aldo Girardi
Colleferro 2.0