Cronaca

Ceccano, colpo di scena nelle indagini sulla donna ferita dalla fiocina: l’uomo voleva colpirla

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Clamoroso colpo di scena per quanto riguarda le indagini sulla donna di Ceccano ferita da un colpo di fiocina durante una gita a Ponza. Secondo la deposizione rilasciata da Roberta Maletta, la 28enne in stato interessante raggiunta al fianco dall’arpione, l’intenzione dell’uomo era proprio quella di colpire l’imbarcazione dentro la quale si trovava insieme ad altri amici, escludendo quindi, l’ipotesi dell’involontarietà.

Dopo l’episodio avvenuto in località Piscine Naturali, nelle acque dell’isola laziale, e il successivo ricovero in ospedale, la giovane nella giornata di ieri si è recata presso la caserma dei Carabinieri insieme al suo legale per sporgere denuncia nei confronti dell’uomo che l’ha colpita mettendo a rischio la sua vita e quella del bambino che porta in grembo.

Il suo racconto è stato molto dettagliato e, nella descrizione della dinamica, Roberta Maletta non ha dubbi: l’uomo avrebbe imbracciato il fucile subacqueo con il chiaro intento di sparare sull’imbarcazione, un’azione ulteriormente aggravata dal fatto che il sub non aveva segnalato la sua posizione con le apposite bandierine e quindi si trovava anche in posizione di torto al momento del litigio.

Il capo d’accusa, di conseguenza, cambia diametralmente e l’uomo dovrà rispondere adesso di tentato omicidio e lesioni. Il sub è già stato identificato dalle forze dell’ordine, che stanno tuttora cercando la fiocina dalla quale è partito il colpo fatale, abbandonata nei fondali del mare di Ponza. Adesso la pratica passa alla Procura di Cassino, designata per competenza territoriale a prendere in mano la vicenda.