Cronaca In primo piano

Anagni, cancelli chiusi alla Coop: scatta la protesta dei dipendenti

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
coop tirreno

Un freddo, laconico foglietto con scritto “chiuso” posto al di fuori del cancello di entrata dell’ipermercato Coop. Poi il nulla, quasi come se il destino di decine di persone alle quali è stato appena sottratto il posto di lavoro sia un mero particolare che faccia da contorno ad una giornata di “normale” indifferenza.

I dipendenti della struttura Coop di Anagni non vogliono rimanere in silenzio e così, nel piazzale antistante l’ingresso, è scattata la protesta di un gruppo di persone.

“Vergogna, ridateci il lavoro” e “Trenta anni di storia, un anno di Coop per morire” sono gli striscioni che hanno accompagnato il leit-motiv dei lavoratori, avviliti per una situazione che li ha visti privati con un improvviso colpo di spugna della loro quotidianità.

“Non saremmo qui a protestare se non credessimo nella forza della nostra voce – dichiara una sindacalista portavoce della protesta -. La chiusura del centro Coop di Anagni ci ha lasciati perplessi, ma se non altro chiediamo e ci aspettiamo una pronta ricollocazione del personale presso gli altri centri della catena. Quello che ci interessa è che il livello occupazionale rimanga tale, perché la città di Anagni così come tutta la provincia di Frosinone attraversa un momento di forte crisi e la chiusura di un’attività è un fardello che pesa”.