Parte questa settimana, nella Biblioteca comunale di Anagni, il secondo gruppo di lettura basato sul metodo Feuerstein.
Il primo gruppo di lettura basato su questa metodologia è partito nel mese di marzo scorso, raggiungendo il numero di quindici partecipanti i quali, entusiasti dell’approccio e dei risultati, hanno divulgato attraverso il passa – parola la bontà di questa iniziativa, attirando l’attenzione di ulteriori utenti. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Sistema bibliotecario della Valle del Sacco, Istituto di Storia e arte del Lazio Meridionale, Biblioteca comunale, Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Anagni, è finanziata dalla Regione Lazio con i fondi previsti per lo sviluppo dei sistemi di servizi culturali.
I lettori che hanno aderito al gruppo di lettura basato sul metodo Feuerstein ne hanno apprezzato particolarmente la versatilità e il potere di coinvolgimento in un sistema che, esercitando la mente, riesce a far emergere i lati migliori della personalità di ognuno, incentivando la consapevolezza, l’autostima, le capacità di relazione e di cooperazione. La partecipazione ai Gruppi di lettura della Biblioteca comunale di Anagni è libera e gratuita per gli utenti di tutte le età e c’è ancora qualche posto disponibile per il Gruppo partito questa settimana che si tiene il Lunedì mattina alle ore 11.30 in Biblioteca. Per aderire basta chiamare il n. 0775730487.
Metodo Feuerstein: che cos’è?
Il metodo Feuerstein si caratterizza per avere una solida struttura metodologica e un completo sistema operativo, che consiste nel Programma di Arricchimento Strumentale (PAS); esso dà molta importanza al linguaggio, che influisce fortemente sul pensiero: sulla sua formazione, sulla sua qualità, persino sulla sua tipologia. Il metodo Feuerstein dà infatti grandissima importanza alla verbalizzazione, come mezzo per sviluppare le facoltà mentali superiori e favorire l’insight (ossia la capacità di “vedere dentro”, a una situazione e dentro se stessi, e dunque la percezione chiara – e la consapevolezza – dei propri processi interni).
Un’esperienza – come quella di vedere la nostra comprensione di un dato argomento aumentare a seguito di una discussione centrata su quell’argomento – può farci intuire le ragioni di questa impostazione. Il laboratorio di lettura diventa pertanto luogo privilegiato per perseguire uno degli obiettivi principali della teoria della Mediazione: arricchire il repertorio individuale delle strategie cognitive per giungere ad un apprendimento ed un problem solving più efficaci. Insegnare ad adattarsi a situazioni nuove e complesse .
La mediazione è soprattutto modalità di comunicazione positiva che permette a tutti i componenti di un sistema di stabilire relazioni non solo funzionali, ma soprattutto strutturali. Le persone divengono capaci di ristrutturare permanentemente le condizioni della loro attività, adeguandole sempre meglio alle trasformazioni dell’insieme. Il processo di comunicazione diventa più ricco e intenzionale. Attraverso il lavoro nel gruppo di: lettura, racconto, condivisione, confronto , trascendenza, si opera sia sull’ambiente, che diviene modificante -accogliente , stimolante, arricchente- sia sui processi personali di comunicazione, riflessione ,approfondimento.
Ciò che più interessa è risvegliare il desiderio di nuovi apprendimenti e migliorarne la qualità: maggiore attenzione alle informazioni, apprendere nuove tecniche per migliorare i risultati, impegnarsi a mettere in pratica ciò che si è appreso. Vivere è cambiare. In altre parole, le strategie di pensiero necessarie per associare, collegare, integrare, organizzare le informazioni provenienti dall’ambiente possono essere insegnate e acquisite e non vi è alcun limite predefinito alle possibilità di sviluppo delle funzioni cognitive. Non vi è neppure un limite temporale, ossia un’età critica, al di là della quale non è più possibile compiere determinate acquisizioni.
Per informazioni : – Biblioteca comunale di Anagni, via Garibaldi 21 03012 Anagni FR tel. 0775730487 – ISALM: Tel. 0775 739178 isalm@isalm.it – Dott.ssa Francesca Pontri: francesca.pontri@gmail.com – Sito web: www.bibliotechevalledelsacco.it