“La mancata partecipazione del Comune di Roma al bando sulla videosorveglianza proposto dalla Regione Lazio rappresenta l’ennesima occasione persa per Roma, e la dimostrazione dell’ormai cronica incapacità’ pentastellata a gestire anche una procedura semplice ed elementare come la partecipazione ad un bando esterno.
Un vero peccato stante l’esigenza di incrementare le misure a favore della sicurezza che proprio una citta’ complessa come la capitale accusa con sempre maggior frequenza. La video sorveglianza agevola infatti il controllo del territorio , e aiuta la prevenzione e la repressione dei reati. Costava davvero tanto , predisporre un progetto, magari per le tante zone della nostra città’ a rischio degrado e criminalità’, e presentarlo prima della scadenza dei termini ?
Perdere una occasione di finanziamento equivale a procurare un nocumento di carattere economico all’amministrazione, che sara’ quindi costretta a impiegare risorse proprie che al contrario avrebbe potuto utilizzare per incrementare o fornire altri servizi.
Ecco perché stiamo valutando la sussistenza degli elementi per citare la sindaco Raggi e gli assessori competenti di fronte alla corte dei conti per un possibile danno erariale.
Sotto i 5 stelle si sbaglia un po’ troppo. E a pagare sono solo i cittadini romani. E’ il caso che da adesso in poi qualcuno cominci a pagare di tasca propria per la propria palese incompetenza e per i propri grossolani errori.”
Lo dichiarano Fabrizio Ghera capogruppo FDI in campidoglio, Federico Guidi,Lavinia Mennuni, dirigenti romani di FDI AN