Un indagine durata 96 ore che ha permesso alla Polizia di rintracciare il pirata della strada che, lo scorso 18 settembre, aveva investito un uomo e causato un incidente in via Flaminia, nella zona compresa tra il Fleming e Tor di Quinto.
Protagonista del sinistro un 31enne colombiano, che viaggiava per le vie della capitale senza patente. A suo carico una denuncia per omissione di soccorso e una multa per guida senza patente. Il giovane, residente a Roma per motivi di studio, era al volante di una Bmw presa a noleggio, che adesso è sotto sequestro.
I fatti risalgono alla mattinata di lunedì: il pirata della strada ha tentato un sorpasso azzardato nei confronti di un mezzo Atac, centrando un pedone in transito sulla carreggiata. L’uomo è stato scaraventato violentemente a terra e trasportato in ospedale in codice rosso dal mezzo del 118 subito accorso sul posto.
Anziché fermarsi a prestare i primi soccorsi, il pirata della strada si è lanciato in una fuga spericolata, imboccando una via contromano e centrando in pieno una Smart. L’uomo a quel punto ha continuato la fuga a piedi abbandonando anche l’auto.
Le indagini sono andate avanti ininterrottamente e hanno trovato la loro conclusione nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino, dove l’uomo aveva preso a nolo il mezzo. Il titolare della concessionaria ha infatti riferito che l’uomo era un suo amico, ma che aveva preso la vettura in consegna senza la necessaria autorizzazione. Grazie ad un capillare lavoro, gli agenti sono quindi riusciti a risalire all’identità del 31enne.
