Leggiamo di seguito le parole di Cittadinanzattiva Lazio: “A fronte dell’ultima notizia apparsa ieri su Il Messaggero della morte di una persona con problemi cardiaci che si è visto diagnosticare una bronchite è deceduto poi a casa chiediamo il Commissariamento della Asl Rm 5 e invio contestuale ispettori della salute”.
Questa la dichiarazione di Elio Rosati, segretario regionale di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato del Lazio
“Quanto evidenziato dalla stampa”, ha aggiunto Rosati, “era già stato esposto dalla nostra organizzazione nel 2015, purtroppo senza risultati evidenti. Carenze strutturali e di personale in quel territorio sono inaccettabili, come dimostrano i fatti più che le nostre parole”.
“È necessario rimettere al vento dell’azione politica le persone”, ha quindi concluso Rosati, “per questo ci costituiremo parte civile nel processo, e chiediamo l’immediato Commissariamento dell Asl Rm 5 alla Regione Lazio, e l’invio di ispettori della salute a Palestrina. Questo senza dimenticare la situazione di incertezza sul futuro dell’Ospedale di Colleferro.
Morire così non è accettabile. Mai. La salute non è un gioco”