I cittadini, al fine di salvaguardare le persone, il territorio, le sue opere e le proprietà altrui, devono sorvegliare e mantenere in perfetta efficienza i fossi, i canali e le cunette d’irrigazione e di scolo, posti a confine delle proprie proprietà con strade e aree e terreni pubblici o privati.
A tale scopo, devono provvedere a eliminare preventivamente qualsiasi causa d’irregolarità di deflusso delle acque e/o di possibile ostruzione, mediante:
- manutenzione e conservazione delle sagome, delle sponde e dei fondi dei fossi, delle cunette e dei canali d’irrigazione;
- conservazione della piena funzionalità degli attraversamenti, dei ponti e ponticelli e di ogni opera necessaria al passaggio delle acque, anche mediante loro demolizione e adeguata ricostruzione;
- rimozione di rifiuti, detriti, depositi e ogni altro materiale in essi abbandonato.
Quanto sopra, oltre che nel rispetto del senso civico e a tutela e salvaguardia della pubblica e privata incolumità, in ottemperanza ad analoghe disposizioni prefettizie e sotto pena di applicazione delle sanzioni di legge.