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Atac, saldati 1,2 miliardi di debiti nonostante il taglio del fondo nazionale a Regione Lazio del 40%

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ATAC: REGIONE LAZIO, A ROMA 325 MLN ANNO, 60% FONDO TRASPORTI

NEL PRIMO ANNO DELL’ATTUALE GIUNTA REGIONALE SALDATI 1,2 MILIARDI DI EURO DI DEBITI VERSO ATAC E TPL CAPITOLINO NONOSTANTE TAGLIO FONDO NAZIONALE A REGIONE LAZIO DEL 40%

“In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore capitolino alla Mobilità, Linda Meleo, si precisa che l’attuale Amministrazione regionale ha avviato sin dal primo anno del suo insediamento una nuova stagione di trasparenza e certezza nelle risorse destinate al Comune di Roma per la gestione del Tpl. Se nel 2013 la voce relativa ai trasferimenti del Fondo nazionale destinati dalla Regione Lazio al Campidoglio era infatti pari a zero, tali risorse sono state individuate e saldate immediatamente dall’amministrazione attuale in 240 milioni di euro totali per il 2013 e 2014. Per gli anni successivi, le risorse destinate al Tpl di Roma sono state aumentate a 325 milioni di euro l’anno per la Capitale, di cui 240 milioni per il Tpl e 85 pari al valore del Contratto di servizio per la gestione delle ferrovie ex concesse Roma-Civita Castellana-Viterbo, Roma-Giardinetti e Roma-Lido.

Si tratta di risorse pari a circa il 60% del fondo destinato alla Regione Lazio. Si ricorda, inoltre, che tale impegno è stato mantenuto verso il Tpl capitolino in presenza di un taglio netto del 40% delle risorse destinate dal Fondo nazionale dei trasporti alla Regione Lazio, utilizzate per il pagamento dei contratti di servizio in essere con Trenitalia, Cotral e Atac (per le ferrovie ex concesse), da 969 a 575 milioni di euro l’anno. Solamente nel primo anno dell’attuale amministrazione sono stati stanziati 1,2 miliardi di euro per la gestione del Tpl capitolino e per il pagamento di debiti verso Atac. Risorse che sono continuate ad arrivare nelle casse capitoline anche negli anni successivi e alle quali si aggiungono 54 milioni di euro per la mobilità sostenibile, ancora non impegnati dal Campidoglio, del settembre 2016 di cui 14 milioni per tecnologie per la mobilità urbana di roma (impianti semaforici intelligenti, varchi di accesso, etc); 20 milioni per i nodi di scambio dell’area metropolitana di roma; 20 milioni per l’acquisto di nuovi autobus elettrici e a metano destinati a Roma.

Per il completamento della linea C della Metropolitana di Roma sono stati stanziati 112,3 milioni di euro; 180 milioni per l’ammodernamento della Roma-Lido e per l’acquisto dei nuovi treni per i quali si stanno preparando i bandi di gara; 154 milioni di euro per il raddoppio della ferrovia ex concessa Roma-Viterbo gestita sempre da Atac la cui gara è stata già bandita; 30 milioni di euro per l’acquisto di nuovi treni sempre per l’ex concessa Roma-Viterbo; circa 20 milioni per la realizzazione della nuova stazione di piazzale Flaminio della Ferrovia Roma-Viterbo; 190 milioni per gli investimenti e manutenzione straordinaria ex concesse; 20 milioni annui per l’aumento della percentuale da riconoscere ad Atac sui titoli Metrebus, il nuovo accordo ha garantito che la percentuale dei ricavi trattenuti da Atac sia salita all’86% rispetto al precedente 70%; 340 milioni di euro relativi all’accordo di salvaguardia per garantire ad Atac la gestione del sistema di bigliettazione integrato Metrebus assicurando ad Atac una invarianza di risorse derivante da bigliettazione, fino al 2019; 99 milioni per prolungamento fino a Casal monastero della metro B, i cui lavori non sono stati mai avviati nonostante l’opera sia stata aggiudicata; 18 milioni per la realizzazione del corridoio della mobilità laurentina, Tor pagnotta, Trigoria ed eur, Tor de cenci.

Infine, in relazione a quanto riferito dall’Assessore capitolino Meleo sulla differenza di risorse tra Cotral e Atac, si ricorda che il servizio extraurbano, gestito da Cotral e da Trenitalia, che sono anche a servizio dei cittadini romani (quasi il 50% dei treni chilometro del contratto di servizio con Trenitalia è svolto all’interno del nodo di Roma realizzando un servizio di tipo metropolitano, con frequenze fino a 7,5 minuti), è invece un servizio di esclusiva competenza regionale, finanziato prevalentemente con risorse proprie e solo parzialmente con risorse dal fondo nazionale trasporti (40%). Per quanto concerne la linea ferroviaria Roma-Lido, la Regione Lazio, dopo aver reperito le risorse economiche per il completo ammodernamento e potenziamento della linea, sta procedendo agli atti conseguenti per l’avvio della realizzazione delle opere. Al contempo, la Regione Lazio ha proseguito il rapporto contrattuale con Atac, relativamente alle ferrovie concesse, garantendo un nuovo contratto fino al 2019”.

Lo precisa in una nota la Regione Lazio.