Leggiamo di seguito le parole di Marco Milani, dell’associazione Equi Diritti, che non ha peli sulla lingua e si esprime in maniera piuttosto dura:
BISOGNA SEMPRE RISPETTARE LE ALTRUI OPINIONI… Specie quando provengono da chi, come Claudio Fatelli, è abituato a essere sempre in prima linea e a metterci la faccia. E così anche un’esternazione o sfogo, che dir si voglia, contro quei nuclei abitativi sorti spontaneamente nell’ultimo ventennio, va rispettato. E’ giusto, assessore… lei sta pagando un mutuo e ci dispiace che si senta discriminato da quei cittadini che invece hanno costruito. Certo, una riunione sulla sicurezza scolastica in chiave antisismica non sarebbe la sede più opportuna ma si sa… uno sfogo è uno sfogo e d’altronde le Regionali si avvicinano… ma, visto che ha introdotto il tema, qualche domanda a quest’assessore, così fermo nel condannare l’edilizia spontanea, andrebbe fatta.
Inizierei dal domandare quante “betoniere” sono state sequestrate dal Comune di Rocca Priora nell’ultimo ventennio… così… tanto per capire dove fosse il controllo del territorio da parte degli amministratori… poi domanderei qualcosa sulle centinaia di richieste di condoni edilizi (inaccoglibili ab originem) preparate dai suoi colleghi di Consiglio Comunale (e almeno in un caso di giunta), nella loro veste di geometri o di agenti immobiliari… gli domanderei delle concessioni edilizie rilasciate in difformità di quanto previsto dalla legge ad ascendenti di ulteriori colleghi, o se il Comune abbia iniziato a restituire i denari indebitamente percepiti, da richieste di condono inaccoglibili… gli domanderei un mucchio di cose… ma, come dicevo, ne rispetto lo sfogo e l’intransigenza sul fenomeno dell’edilizia spontanea… auspicandomi che, con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue (o che dovrebbe contraddistinguerlo), non sia un’intransigenza di facciata o peggio “a senso unico”…
Marco Milani