Da lunedì 16 ottobre 2017 sarà in vigore l’ordinanza predisposta dal sindaco Fausto Bassetta per vietare combustioni all’aperto. Il provvedimento rientra nel Piano di risanamento della qualità dell’aria deliberato dal Consiglio regionale che stabilisce le norme per evitare, prevenire o ridurre effetti dannosi per la salute umana e per l’ambiente, determinati dalla dispersione degli inquinanti in atmosfera.
Inoltre, l’ordinanza si è resa necessaria a seguito della nuova zonizzazione del territorio regionale e la classificazione delle zone ai fini della valutazione della qualità dell’aria, che ha collocato Anagni nella classe 1 (ex Zona A) determinata dalla peggiore classe di inquinanti presi in considerazione, rappresentata proprio dal particolato atmosferico Pm ((Particulate Matter o Materia Particolata). Nell’ordinanza si fa anche riferimento all’adozione di provvedimenti in materia ambientale per il Comune di Frosinone stabiliti dalla Giunta regionale nel 2016, che devono essere estesi a tutti i Comuni del Lazio.
Con l’entrata in vigore dell’ordinanza, su tutto il territorio sarà vietato accendere fuochi all’aperto, in particolare in ambito agricolo (fatte salve le esigenze di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali) e nei cantieri.
La violazione dell’ordinanza sindacale sarà punita con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro e l’osservanza del provvedimento deve essere garantita dalla Polizia Locale e dalle altre Forze di Polizia.