Il consigliere provinciale Capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini dice la sua in merito alla situazione della Pavimental Spa di Anagni. Di seguito le sue parole: Una delle cause scatenanti il rischio di esuberi alla Pavimental Spa è il nuovo Codice degli Appalti D.L. 50/2016 che limita la possibilità per le concessionarie di eseguire direttamente manutenzioni e progettazione, mettendo a repentaglio migliaia di posti di lavoro in tutta Italia e anche ad Anagni. Difatti, la percentuale dei lavori affidatari è stata dimezzata passando dal 40% al 20%. La vertenza dei lavoratori delle concessionarie autostradali è finalizzata non solo alla salvaguardia dell’occupazione ma anche alla qualità del lavoro e delle prestazioni effettuate nella manutenzione delle autostrade, quindi anche a garantire la sicurezza degli automobilisti.
“Purtroppo la crisi che sta riguardando da tempo la Pavimental –afferma il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini- si ripercuote sull’intero indotto edile e a farne le spese saranno diverse ditte del territorio ciociaro che si occupano di lavorazione cemento. Questo va scongiurato perchè sarebbe un ennesimo colpo inferto alla provincia di Frosinone già martoriata pesantemente a livello occupazionale e che metterebbe a rischio il lavoro di tanti professionisti padri di famiglia”.Finora infatti, gli incontri con MISE, MIT e VIII Commissione lavori pubblici Senato non hanno garantito la modifica della suddetta norma, come richiesto dalle organizzazioni sindacali O.O.S.S. “Tutto ciò andrà a discapito della sicurezza dei cittadini, non solo ciociari, ma di tutti coloro che transitano anche da fuori tutti i giorni su questa tratta autostradale. In assenza di chiarimenti specifici è necessario che le istituzioni locali ed il Governo diano risposte certe ai lavoratori del sito anagnino affrontando la crisi delle aziende controllate dalle concessionarie, imprese che rappresentano, per il settore edile, il principale comparto industriale”.
“Tale settore che sta scomparendo dalla nostra provincia, non vede ripresa e nessuno, soprattutto il Governo, comprende l’importanza dell’edilizia, che è stato sempre il volano per l’economia non solo ciociara ma anche italiana. Questo è vergognoso. Le scelte dei governi di sinistra ci hanno penalizzato portando all’annientamento di troppe aziende a causa delle loro inadempienze e scelte scellerate”.