“Abbiamo scelto quest’anno di dedicare la nostra Ottobrata Solidale al tema del contrasto agli sprechi, ed è quindi stato naturale pensare a questa giornata dedicata in modo particolare al cibo e ai frutti della terra. I bambini, insieme ai loro genitori, hanno potuto scoprire l’importanza della cura della terra, imparare che gli alimenti più sani che giungono alla nostra tavola sono frutto dell’impegno e del lavoro dell’uomo e anche scoprire come seguire un’alimentazione corretta e bilanciata, grazie ai suggerimenti di esperti nutrizionisti”.
È quanto ha dichiarato Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia, questa mattina presso il Giardino Incantato, in piazza Pietro Merolli a Roma, dove si è svolta l’iniziativa “Verde speranza al Parco Merolli”, una giornata dedicata alle famiglie, per far divertire adulti e bambini ripartendo dal valore della terra ed educandoli al contrasto degli sprechi alimentari e all’importanza del recupero del cibo.
L’evento è stato promosso dalle Acli di Roma, la FAP (Federazione Anziani e Pensionati) delle Acli di Roma e l’Unione Sportiva Acli Roma, in collaborazione con il Comitato di Quartiere Monteverde Nuovo, la Cooperativa Sociale “Il Trattore”, Acli Terra e L’Isola Solidale. Fa parte, inoltre, della III edizione dell’Ottobrata Solidale, un’iniziativa ideata e promossa dal Sistema Acli di Roma per raccontare la bellezza delle tante sfumature della solidarietà attraverso i linguaggi della cultura, dello sport e dell’intrattenimento. L’Ottobrata Solidale ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale, di Roma Capitale e del Vicariato di Roma.
Le Acli di Roma sono da anni impegnate nella lotta agli sprechi alimentari, in particolare grazie al progetto il pane A Chi Serve 2.0, che nel 2016 ha permesso di recuperare e redistribuire il pane invenduto ad oltre 2.100 indigenti ogni giorno. L’evento ha voluto anche essere un modo divertente e aperto a tutti per porre l’attenzione al contrasto agli sprechi non solo alimentari, ma anche relazionali. Proprio per questo ha avuto come obiettivo mostrare quanto sia importante recuperare, condividere e soprattutto non sprecare il tempo per la famiglia, per gli amici, per il divertimento, per lo scambio intergenerazionale e per la cura del creato.
Il programma della mattinata ha visto alle ore 10 “L’orto dei piccoli”, con approfondimenti sul contrasto agli sprechi alimentari e sull’importanza del recupero del cibo; alle ore 11 “Dipingiamo con i colori della natura”, dove i protagonisti sono stati i bambini che hanno potuto divertirsi con colori e materiali derivati interamente da prodotti naturali (frutta, verdura, erbe, rami, ecc…); alle ore 12, infine, sono stati previsti incontri con nutrizionisti, con dibattiti sull’educazione alimentare, sulla cultura del cibo e sulla salvaguardia dell’ambiente.
L’Isola Solidale, associazione dedicata al reinserimento sociale di ex detenuti, ha partecipato all’iniziativa con prodotti del proprio orto sociale.
