Riceviamo e pubblichiamo un comunicato da parte del Comune di Colleferro da parte del Sindaco Pierluigi Sanna e il Vicesindaco Diana Stanzani:
Da sempre abbiamo pensato che con il confronto, anche serrato, si potessero risolvere questioni delicate come quelle della Sanità e della salute per i cittadini. La nostra strategia finalmente ci sta dando i risultati sperati e vogliamo condividere con la popolazione del territorio quanto raggiunto.
Riteniamo che occorra un fiducioso sforzo di riconoscimento reciproco dei problemi e delle risorse che si hanno e valorizzarle a favore dei cittadini.
Ma veniamo, ora, a parlare dei risultati ottenuti. E’ di questi giorni la notizia che l’unità operativa di Epatologia dell’Asl di Colleferro è stata riconosciuta dalla Regione Lazio come centro di eccellenza per la cura dell’Epatite C e avrà’ a disposizione i nuovi farmaci antivirali. Con questo riconoscimento si recupera questa specializzazione persa nel tempo.
Il centro di eccellenza di Colleferro, è l’unico dei presidi presenti nella Regione Lazio che ha sede nel nostro territorio. Altro obiettivo importante raggiunto riguarda la risoluzione definitiva delle file di primo mattino per i prelievi, problema che colpiva specialmente le persone anziane e i disabili. L’apertura anticipata ha reso possibile la risoluzione del problema.
Il terzo obiettivo raggiunto è l’inaugurazione dei 6 posti letto di “Osservazione breve” presso l’Ospedale Parodi Delfino effettuata oggi, Venerdì 8 Aprile, alla presenza del Direttore Sanitario della ASL RM 5 Dott. De Salazar.
Altra novità importante è la riapertura dell’agenda per eseguire isteroscopia a Colleferro con apparecchio nuovo. Da Ottobre non era più funzionante.
Per concludere , che in passato vi sia stato un tentativo di ridimensionare l’ospedale di Colleferro ci sembra evidente e che sia sempre necessario vigilare sul futuro delle strutture sanitarie della nostra città è altrettanto evidente.
Da quello che è accaduto in questi giorni e dai risultati ottenuti è chiaro che la nostra politica e la nostra strategia è quella giusta e non consentiremo di danneggiare un lavoro di mesi fatti di consultazioni, negoziazioni e studi con sterili polemiche. Ci sono ancora molti punti aperti che necessitano una discussione profonda con la ASL RM 5, sarà un confronto costruttivo che siamo certi darà i suoi frutti