Riceviamo e pubblichiamo
Con una mozione, avente oggetto la richiesta di riorganizzazione degli uffici, il consigliere di opposizione Claudio Sinibaldi – Gruppo consiliare Siamo Gavignano – ha invitato il sindaco Emiliano Datti a sottoporre al voto la decisione sulla proposta di riorganizzazione degli uffici comunali. “Tale necessità nasce dalla constatazione che la situazione diventa sempre più critica di giorno in giorno, specialmente in alcuni settori, e dalla considerazione che essa potrà sempre più aggravarsi a seguito del pensionamento di una delle dipendenti. Nel rispetto della normativa che regola le assunzioni degli enti locali, che permette di recuperare il 75% della dipendente che va in pensione e mantenendo in equilibrio la spesa del personale, si propone quanto segue: aumentare al dirigente dell’ufficio tecnico n° 6 ore settimanali in modo che dalle attuali 12 ore passi alle 18 ore settimanali; di assumere un dipendente di categoria C a 18 ore settimanali presso l’ufficio di ragioneria. Ciò permetterebbe la copertura di tutti gli uffici e una maggiore efficienza della macchina amministrativa”. È quanto si legge in una nota del consigliere, il quale confida vivamente nell’accoglimento della mozione e ne chiede il conseguente inserimento, con menzione dell’oggetto, nel prossimo consiglio comunale.
Contemporaneamente alla mozione è stata presentata, sempre dal consigliere Claudio Sinibaldi, un’interrogazione al sindaco dove si chiede: quali e quanti contenziosi il comune abbia in essere ad oggi; quali contenziosi sono in essere tra il Comune e le società, oltre che i privati; si chiede, inoltre, dettagliatamente, resoconto delle procedure degli atti e di tutte le ulteriori iniziative realizzate fino ad ora. Richieste per le quali si aspetta una risposta scritta in consiglio comunale e nel rispetto dei termini fissati dallo statuto comunale.
Francesco Vullo