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Frosinone, riparte la battaglia contro lo smog. Deliberati i provvedimenti per il risanamento della qualità dell’aria

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frosinone uffici via adige

Frosinone, la Giunta Ottaviani ha deliberato, nella seduta settimanale, i provvedimenti per il risanamento della qualità dell’aria, tra i quali interventi programmatici per la limitazione del traffico veicolare, per l’anno 2017/2018.

Tra questi rientra l’istituzione delle domeniche ecologiche, previste per le giornate del 12 e 26 novembre 2017, del 14 gennaio e del 25 febbraio 2018, dalle ore 08:00 alle ore 18:00

Nelle suddette giornate divieto di circolazione nell’area urbana per tutti i veicoli ad uso privato.  Sulla fascia urbana di via dei Volsci divieto per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. Saranno esentati dai divieti i veicoli adibiti a pubblici esercizi, a servizio di persone invalide e quelli comunque autorizzati per esigenze speciali.

Inoltre è prevista l’istituzione della circolazione a targhe alterne dal 13 novembre 2017 al 30 marzo 2018, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 22:30, per le giornate di lunedì (circolazione consentita ai veicoli con targa dispari) e venerdì (circolazione consentita ai veicoli con targa pari). In deroga potranno circolare i veicoli a basso impatto ambientale ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato (fap). Anche in questo caso, sono previste esenzioni per i veicoli adibiti a pubblici esercizi, a servizio di persone invalide e quelli comunque autorizzati per esigenze speciali.

Diversi provvedimenti previsti tra il 13 novembre 2017 e il 31 marzo 2018

Dal 13 novembre 2017 al 30 marzo 2018 sarà interdetta la circolazione nel centro urbano per i veicoli con massa superiore a 3,5 t dalle 7:30 alle 14:00 e dalle 16:30 alle 18:00, ad eccezione dei veicoli adibiti a pubblici servizi.

Dal 13 novembre 2017 al 31 marzo 2018 sarà inoltre obbligatorio per i veicoli merci spegnere i motori nella fase di carico/scarico, e per quelli adibiti al trasporto pubblico, nelle aree di sosta e nei nodi di scambio.

Dall’8 gennaio al 31 marzo 2018 sarà vietato accendere fuochi e/o falò, anche se trattasi di attività connessa all’ordinaria pratica agricola, con la sola eccezione dei tralci di vite sottoposti ad abbruciamento con finalità antiparassitarie.

Dal prossimo 13 novembre al 31 marzo, inoltre, il limite massimo di temperatura in ambiente chiuso sarà di 20 C°. Limite previsto in edifici ad uso residenziale, commerciale, direzionale o sedi di attività sportive, ricreative e scolastiche. Temperatura massimo di 18 C° in edifici ad uso industriale, artigianale ed assimilabili. Per gli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio o nafta è prevista la riduzione di due ore del periodo di accensione rispetto a quelli consentiti dalle norme del Decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 1993.

Sempre nel medesimo arco temporale sarà vietato utilizzare legna da ardere o biomasse per alimentare impianti di riscaldamento con potenza superiore a 35 kw

Divieto imposto qualora esista la possibilità di utilizzare combustibili gassosi o GPL

Tale prescrizione è estesa all’utilizzo di camini aperti e chiusi, stufe a legna, pellet e a biomassa in generale su tutto il territorio comunale, anche alle abitazioni ed alle attività produttive provviste di rete del gas metano e di bomboloni GPL. Il provvedimento è valido sia per le utenze domestiche che per le attività economiche e produttive solo per il riscaldamento degli ambienti.

L’amministrazione si riserva, inoltre, il potere di intervenire con provvedimenti di interdizione del traffico veicolare per singola zona o per l’intero territorio comunale, nel caso di superamento dei limiti legali in materia di PM10, PM2,5 ed altre polveri sottili. Infine, si cercherà di portare avanti un tavolo intercomunale con le altre municipalità del circondario, per l’adozione di provvedimenti condivisi in materia di limitazioni del traffico e degli impianti di riscaldamento, allo scopo di aumentare l’efficacia dell’azione dei singoli Comuni.