Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Ciampino:
La nostra Città può ormai essere portata come esempio negativo nel mondo della Pubblica Amministrazione dove spesso le regole, che sono alla base della concorrenza e del mercato, non vengono rispettate; dove “Libertà d’impresa” e “concorrenza” sono parole sconosciute nel lessico dell’Amministrazione Terzulli.
L’apice è stato toccato nel momento in cui, nello svolgimento della gara europea per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti, questa è stata revocata, per motivi discutibili, quando le buste con le offerte delle imprese erano già depositate in Comune. Alla revoca, come ben sappiamo, è seguito l’affidamento diretto con la formula “in house” – soluzione da noi bocciata fin da subito perché tutt’ora nutriamo dei dubbi sulla reale sussistenza dei requisiti di legge – in favore della nostra società partecipata A.E.T. S.P.A. che ha generato molti altri affidamenti in diversi Comuni dell’area Castelli Romani – Colli Prenestini cui è seguita una scia di esposti all’A.N.A.C. da parte delle opposizioni dei singoli Comuni motivata dai nostri stessi dubbi. A completare il quadro c’è poi un utilizzo improprio della “proroga” degli appalti – severamente censurato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione – che da strumento cui ricorrere solo in casi eccezionali e ben codificati, è ormai diventato prassi corrente nell’attività dell’Amministrazione in carica. Ma a parte i dubbi sulla legittimità dell’affidamento della raccolta dei rifiuti, molti servizi pubblici locali sono ormai affidati con l’utilizzo indiscriminato della “proroga degli appalti” o “proroga tecnica”. Per scendere nel dettaglio, a seguito delle nostre indagini, possiamo dire che:
sul TRASPORTO PUBBLICO LOCALE il nostro Comune è titolare ormai del guinness dei primati per gli affidamenti in proroga di questo importante servizio pubblico. La Schiaffini Travel S.P.A. gestisce ormai da anni ed anni il trasporto urbano senza aver dovuto confrontarsi, in gare d’appalto aperte alla concorrenza di settore. Infatti, il primo affidamento fu fatto in concessione nel lontano 1990! Poi proroghe su proroghe argomentate il più delle volte dall”ingiustificabile ritornello “ce lo chiede la Regione”. Finalmente, lo scorso anno, grazie anche e soprattutto al nostro impegno in aula consiliare, parte la prima gara d’appalto gestita dalla Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana; una falsa partenza però, visto che, la procedura è inspiegabilmente ferma dall’agosto 2016 per motivi noti solo agli uffici competenti e probabilmente al Sindaco.
sulla GESTIONE AREE SOSTA A PAGAMENTO, servizio di alta valenza economica, assegnato con gara pubblica triennale nel 2012 e prorogato di due anni come da facoltà prevista dal contratto, è gestito dalla Schiaffini Travel S.P.A. La sua validità è scaduta il 30 settembre scorso ma, grazie ad una “proroga tecnica” Dirigenziale (impropria perché la competenza è invece del Consiglio comunale) l’appalto resta saldamente nelle mani della Schiaffini Travel S.P.A. Una proroga ingiustificata se solo pensiamo che l’Amministrazione Terzulli ha avuto due anni a disposizione per effettuare la nuova gara; una gara che evidentemente non si è “voluta” più che “potuta” espletare. Ancor più ingiustificata se pensiamo alle motivazioni poste a fondamento della proroga adottata per il mese di ottobre, cui di certo c’è intenzione di far seguire novembre, dicembre ecc…. La motivazione ufficiale, sarebbe quella della volontà di affidare il servizio all’A.S.P. (la cui proposta è partita dal nostro gruppo consiliare, ovviamente a condizione che ci siano i presupposti di legge). Ma questo affidamento appare al momento una chimera per carenza dei requisiti e anche alla luce degli imminenti ed accresciuti compiti di verifica sugli affidamenti in house messi in campo dall’A.N.A.C.
sul SERVIZIO DI IMBUSTAMENTO E SPEDIZIONE DELLE MULTE al primo affidamento (a favore di Poste Italiane S.P.A.), ne è seguito un altro con “affidamento diretto” alla SAPIDATA S.P.A. I principi di legge di tale affidamento sono tassativi ossia mai superare l’importo di € 40.000,00 uniti all’obbligo di rotazione tra i diversi operatori economici del settore. Il rigoroso rispetto di entrambi questi obblighi di legge sembra essere stato dimenticato dal Comune di Ciampino. La stessa SAPIDATA S.P.A. continua ad essere affidataria di quest’appalto che, anche al netto delle spese anticipate per il nostro Comune, produce fatture per migliaia e migliaia di euro. L’amministrazione ha finalmente avviato le procedure di Gara presso la Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana nel giugno 2016, ma come per il Trasporto Pubblico Locale queste sono ferme, per motivi al momento sconosciuti, da dicembre 2016!
L’importanza di procedere per gara, inutile dirlo, è quello di garantire l’economicità e la qualità del servizio attraverso i principi di libertà di mercato e libera concorrenza. Procedere con l’affidamento dei servizi continuamente verso lo stesso soggetto, anche nei casi concessi per importi al di sotto delle soglie, oltre che essere fuori dalla norma, appiattisce i principi della concorrenza inibendo la possibilità di risparmio per i cittadini!
In una cittadina come Ciampino, dove molti servizi non soddisfano le necessità e peggio ancora non generano economia essendo solo un costo vivo, l’assegnazione degli appalti tramite gara dovrebbe essere la procedura normale ma non a Ciampino che è un comune a concorrenza zero!
Depositeremo a breve un’interrogazione molto più circostanziata di quanto sia stato qui rappresentato, alla quale ci auguriamo che il Sindaco o l’assessore competente sappiano darci risposte chiare e plausibili.
Ovviamente il tutto sarà messo all’attenzione degli organi di controllo competenti.
I Portavoce del MoVimento 5 Stelle Ciampino Bartolucci, Checchi, De Sisti e tutti gli attivisti.