L’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone e Provincia conferma al Sindaco di Alatri, Morini, di essere portatrice di interesse di parte rispetto la denuncia dei possibili danni alla salute provenienti dai previsti impianti di Fontana San Pietro.
L’interesse,però, è dato esclusivamente dalla necessità di rappresentare in pieno la professione medica, difendendo il diritto alla salute della popolazione di Fontana San Pietro,minacciata da erigendi impianti di cui i cittadini nulla conoscevano.
La storia della Associazione Medici di Famiglia parla e dimostra l’esatto contrario delle affermazioni del Sindaco, che forse trova disagio nel vedere rappresentati percorsi professionali diversi, gratuiti, volontari, etici, rivolti alla difesa di chi non è ritenuto in possesso neppure della dignità di essere informato.
Senza la denuncia dei Medici nessun abitante di Alatri sarebbe venuto a conoscenza dell’impianto di triturazione di inerti e tutto sarebbe accaduto secondo i rituali canoni di occultamento, già riportati e denunciati da alcuni giornalisti, a seguito della nostra denuncia, che tanta irritazione ha provocato nel sindaco.
Siamo fieri di aver informato la popolazione con studi, non certo basati su “dati comodo”, ma su dati scientifici internazionali, nazionali e regionali, oltre lo studio condotto sui cittadini di Frosinone, relativi i danni alla salute indotti dalle polveri sottili. Il primo studio portato a conoscenza del sindaco Morini, presso la sede comunale di Alatri, è stato quello redatto dai consulenti tecnici della Procura della Repubblica di Frosinone rispetto la qualità dell’aria di tutta la provincia.
Cogliamo l’occasione, a proposito di studi basati su “dati di comodo”, ed favore del nostro interesse di parte, di citare quanto riportato recentemente dalla rivista scientifica nazionale dell’AIPO. Dall’articolo di revisione risulta la presenza di nanotubuli di carbonio nei liquidi polmonari degli esposti, derivati dall’inalazione dei detriti di inerti (analoghi a quelli di Fontana San Pietro), sprigionatisi dalla frantumazione dei calcinacci delle torri gemelle e di quelle vicine dopo l’attentato dell’11 settembre.
Le patologie diagnosticate e studiate sono le famigerate e mortali interstiziopatie. Siamo consapevoli, che le dichiarazioni offensive del sindaco nei confronti dell’Associazione dovrebbero essere discusse in un’ aula di tribunale, ma non è certo nostro obiettivo avere questa indubbia soddisfazione. La nostra soddisfazione è , invece, quella di aver informato la popolazione e dato avvio ad una rivolta comune contro l’inquinamento e le malattie. Se l’obiettivo del sindaco è inquinare gli intenti dell’Associazione, l’ unico obiettivo dell’Associazione resta quello di lottare contro l’inquinamento per la salvaguardia della salute comune.
Siamo e saremo sempre coerenti con Bertolt Brecht : “ chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi conoscendola la chiama bugia è un delinquente”.
Dott. Giovambattista Martino
Dott. Angelo Mastracco
Dott.ssa Armida Marzia