LEGGIAMO DI SEGUITO LA NOTA DI STEFANO BARONE, SEGRETARIO PROVINCIALE AMMINISTRATIVO DI NURSIND. SEBBENE LE SUE PAROLE RIGUARDANO SOPRATTUTTO I NOSOCOMI ROMANI, NON DIMENTICHIAMO CHE ANCHE AL PRONTO SOCCORSO DI COLLEFERRO CI SONO STATI EPISODI DI ALLAGAMENTI.
SANITA’, NURSIND: REGIONE CHIARISCA SU ALLAGAMENTI OSPEDALI E RISTRUTTURAZIONI
La scrivente OS prende purtroppo atto delle denunce riguardo alla situazione di disagio crescente che costringe il personale a lavorare in condizioni non certo favorevoli e contemporaneamente chiede una risposta esaustiva da parte della Regione sul perché Ospedali recentemente strutturati debbano vivere attimi di vero disagio. Gli ultimi episodi del Pertini, del Santo Spirito e soprattutto del Sant’Eugenio ci lasciano ancora una volta perplessi su come gli operatori sanitari siano costretti a lavorare giornalmente.
Scarso personale, mancanza di presidi e ora anche improvvisi allagamenti sono un sintomo di come la Sanità Laziale abbia ancora molti problemi da risolvere. Non si venga a dire che ciò sia dovuto ad eventi atmosferici che per quanto persistenti, non risultano essere stati tali da poter giustificare il ripetersi di episodi a dir poco incresciosi. Nelle cronache siffatti episodi sono sempre più ricorrenti e ad oggi non si è ancora trovata una misura idonea per porre freno a scene ambientali corredate da secchi, stracci, scope e quant’altro serva agli operatori sanitari per mettere in sicurezza strutture e pazienti dopo una pioggia pur copiosa.
NurSind da anni è in prima fila nel denunciare alle varie Direzioni e alla Regione Lazio la scarsa sicurezza e la scarsa manutenzione degli ospedali che paradossalmente sono interessati spesso da interventi di manutenzione straordinaria, costati, peraltro, diversi milioni di euro senza che nessuno si chieda con quali criteri tali interventi siano stati realizzati e con esiti ben visibili a tutti.
Roma li, 08/011/2017
Il Segretario Prov. Amm.
Stefano Barone