Cronaca

Najo Adzovic denuncia: “Incendio campo rom di via Salone causato dalla criminalità organizzata romana”

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Najo Adzovic è l’ex delegato dell’ex Sindaco, Gianni Alemanno, ai rapporti con i rom nel campo nomadi di via Salone e autore del libro “Rom. Il popolo invisibile”. Le baracche dove risiede sono andate a fuoco nell‘incendio di stamattina e, come afferma lui stesso, si è trattato di un’azione preparata dalla criminalità organizzata di Roma. Adzovic ha più volte denunciato e condannato le persone che speculano nei confronti della comunità rom per bene. Ha spiegato anche come vi sia gente che chiede il pizzo altrimenti dà il via alle violenze. Lui stesso è però il primo a essere consapevole di quanto, soprattutto negli ultimi due anni, i campi rom siano diventati una terra di nessuno, luoghi dove lo spaccio e la malvivenza la fanno da padrone, basti ricordare la terribile storia del recente stupro.

Circa 20 giorni fa, ha spiegato Najo Adzovic, sono state aggredite sia la moglie che la figlia. La sua famiglia ha ricevuto minacce di morte. L’incendio di questa mattina, ci ha spiegato Najo, è dovuto ad alcuni personaggi della criminalità organizzata romana. Dopo che lui stesso li aveva denunciati alle autorità, hanno condotto questa azione violenta per far sì che lui stesso rimuovesse la denuncia. Adzovic ci ha tenuto a ringraziare le forze dell’Ordine intervenute stamattina per spegnere le fiamme. I vigili del fuoco, i carabinieri e la Polizia Locale, coadiuvata da Marco Milani, arrivata dopo soli tre minuti dall’allarme. Fortunatamente, nessuno della sua famiglia è rimasto ferito.