Attualità

L’Avis Genzano festeggia i 21 anni di attività: grande partecipazione alla Festa del Donatore

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Ventuno anni di Avis a Genzano. Si è tenuta ieri la Festa del donatore 2017, un momento di ritrovo per tutti i donatori di sangue.
La giornata è iniziata alle 9:30 con la celebrazione della messa presso la parrocchia della SS. Trinità, per poi proseguire con la deposizione di una corona per rendere omaggio ai caduti in piazza Frasconi.

Durante la premiazione dei donatori benemeriti presso il cinema Cynthianum il sindaco Daniele Lorenzon ha evidenziato che “donare il sangue è un gesto nobile, gratuito, che può fare la differenza e aiutare concretamente una persona in difficoltà.
Donare il sangue può salvare una vita. Ma donare il sangue contribuisce a migliorare la salute anche del donatore. Secondo la ricerca «La Vis di Avis» presentata a Montecitorio, più di un donatore su due (il 56,8 per cento) ha affermato di aver cambiato le proprie abitudini a tavola proprio in ragione dell’appartenenza a un’associazione di volontariato, più di uno su tre (47,8 per cento) ha ridotto il consumo di alcolici. Il 42,3 per cento degli intervistati ha progressivamente eliminato il vizio del fumo e, di contro, aumentato il tempo dedicato all’attività fisica. Insomma, un modo per far del bene a se stessi e al tempo stesso aiutare il prossimo.

Nata nel 1996 con 20 iscritti, oggi la sezione dell’Avis di Genzano conta 1.700 volontari donatori. Dati alla mano, dal 1996 al 2016 l’andamento delle donazioni è sempre stato positivo. Tre anni fa il Comune ha concesso alla vostra sezione una sede e proprio a partire dal 2015 si è registrato un cospicuo incremento delle donazioni. Ho notato con piacere che il 2016 è stato per voi un anno particolarmente significativo in termini di raccolta, con 1.905 donazioni effettuate; quest’anno, al 31 ottobre, siamo già a 1.515.
Ma la richiesta di sangue non si arresta mai, c’è un bisogno continuo di donatori sul nostro territorio. Mi rivolgo a lei, Presidente, e ai suoi volontari, invitandovi a mettere in campo tutte le forze possibili per trasmettere alle generazioni future questo messaggio di solidarietà”.

Il primo cittadino ha concluso con un ringraziamento “speciale a tutti i volontari per l’impegno, le energie e il tempo che dedicate ogni giorno a tale attività e a tutti i donatori benemeriti per il vostro gesto, semplice e gratuito, ma di importanza fondamentale”.