“La violenza sugli animali è un fenomeno, purtroppo, molto diffuso. Oltre ai maltrattamenti e all’abbandono, specie nel periodo estivo, stiamo vivendo un momento dove le persone si divertono ad uccidere gli animale usando esche velenose.
Condanniamo questi gesti di inciviltà e di crudeltà gratuita”.
Con queste brevi ma significative frasi il comune di Colleferro ha introdotto un’ordinanza con la quale si fa specifico divieto di lasciare bocconi avvelenati a terra, oltre a vetri, plastiche metalli e altro materiale pericoloso. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati rinvenute diverse sostanze nocive inserite negli alimenti, frutto sconsiderato di un’azione volta probabilmente a debellare in maniera “fai da te” il fenomeno del randagismo e le conseguenze annesse del caso. A tal proposito si raccomanda inoltre ai genitori dei bambini e ai padroni di animali di prestare massima attenzione al transito in via Berni e in tutte le zone adiacenti, invitando chi dovesse rinvenire esche sospette a segnalare il tutto alla sezione veterinaria della Asl.
“Al fine della tutela la salute pubblica – recita l’ordinanza -, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone, in particolare dei bambini, degli animali e dell’ambiente, è fatto divieto a chiunque di utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze nocive o tossiche, compresi vetri, plastiche e metalli o materiale esplodente, che possono causare intossicazioni o lesioni o la morte del soggetto che lo ingerisce; di detenere, utilizzare e abbandonare qualsiasi alimento preparato in modo tale da poter causare intossicazioni o lesioni o la morte del soggetto che lo ingerisce.
Si ribadisce inoltre che il posizionamento di esche o di bocconi avvelenati, oltre a essere punito penalmente dalla legge, è un atto incivile e meschino”
(FOTO D’ARCHIVIO)