Ecco il comunicato Stampa di Marco Bottani, Consigliere comunale Marcellina, in merito al Movimento 5 stelle.
Leggo con non poco stupore il vittimismo applicato dalla minoranza a 5Stelle, sui social, circa un mio duro intervento nei confronti del Cons. Marulli durante la Commissione Consiliare del 14 novembre. Lo stesso Consigliere, segnalo, non chiarisce la motivazione di tale risentimento. In quanto Presidente della Commissione Consiliare, il Cons Marulli, convoca la stessa con all’ o.d.g. una proposta relativa alla mensa scolastica.
Nello specifico si chideveva la possibilità di portare il pasto da casa. Premetto che tale compito non spetta all’organo comunale bensì a quello scolastico e che, quindi, tale atteggiamento pentastellato è, quantomeno, poco rispettoso nei confronti del Dirigente preposto. E già qui si era andati oltre. Ma non abbastanza. Infatti il Cons Marulli ha inscenato un vero e proprio teatrino montando, su questo tema delicato, un becero populismo degno del Movimento che rappresenta.
Notiamo che il Cons sembra essere in linea con i suoi colleghi di partito a livello nazionale che spesso affrontano temi di cui non conoscono nemmeno il significato e di cui non hanno le competenze per approfondire. Entrando nello specifico, il mio richiamo era dovuto al fatto che sul “tavolo” della Commissione, era presente una persona “estranea” e non legittimamente tenuta a partecipare alla seduta. Questa persona gesticolava e cercava di prendere la parola. Purtroppo, l’arroganza dei Grillini è un dato di fatto e la trasparenza tanto decantata svanisce in questi gesti poco signorili. Dopo aver fatto notare alla signora in questione che non poteva presenziare la seduta se non dai banchi degli ‘spettatori’, continuavano imperterriti nel provare a dare spiegazioni e giustificazioni.
La pacatezza tenuta finora dalla nostra maggioranza, per noi sinonimo di rispetto e cordialità, è stata travisata ed interpretata in modo errato in quanto il Presidente della Commissione, membro della minoranza, è andato oltre quelle che sono le sue competenze e diritti ed avuto atteggiamenti poco corretti.
Tengo a ribadire che, riguardo un tema delicato come lamensa scolastica e quindi quello dei minori, siamo totalmente favorevoli a trovare le migliori soluzioni possibili, senza bisogno di palcoscenico perché la costruzione di un lavoro, quello serio e produttivo, si fa in silenzio e nelle sedi opportune.