I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato un cittadino polacco di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, detenzione illegale di munizionamento e detenzione di armi o oggetti atti ad offendere.
Il giovane, già sottoposto all’obbligo di firma, si è presentato puntualmente in caserma per adempiere agli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria: i militari, però, hanno notato uno strano oggetto che spuntava dalla tasca dei suoi pantaloni e hanno deciso di approfondire il controllo.
L’oggetto sospetto si è rivelato essere un coltello a serramanico con una lama da 10 cm, motivo per cui i militari hanno deciso di estendere le verifiche anche nel suo domicilio.
Una volta arrivati nello stabile, un condomino ha affermato ai militari che l’appartamento era disabitato da parecchio tempo: seguendo quindi una pista investigativa, i Carabinieri sono riusciti a scoprire il reale domicilio dell’uomo, ubicato nel quartiere Montespaccato.
Arrivati alla porta dell’appartamento, il 24enne ha tentato con veemenza di impedire l’accesso all’appartamento degli uomini dell’Arma che, vincendo la sua resistenza, hanno fatto scattare la perquisizione rinvenendo 4 cartucce calibro 9×21, 1 cartuccia cal. 38 special, 1 cartuccia cal. 7,65, 1 cartuccia cal. 32 e una canna di pistola sprovvista di matricola, tutto nascosto in un comodino della camera da letto.
Armi e munizioni sono state sequestrate, mentre il cittadino polacco è stato trattenuto in caserma in attesa della celebrazione del rito direttissimo, a seguito del quale è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.