Nel pomeriggio di ieri, in Cassino, i militari del NORM della locale Compagnia traevano in arresto un 58enne commerciante del luogo, già censito per truffa e riciclaggio di autovetture, mezzi d’opera e agricoli, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare con sottoposizione agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Cassino per i reati di ricettazione, riciclaggio, truffa e falsità materiale commessa da privato.
Il predetto nell’aprile dello scorso anno, aveva venduto ad una persona di Minturno, per un corrispettivo di 9000 € un trattore con trincia, successivamente risultato di provenienza furtiva e sul quale aveva alterato sia il numero di telaio che il numero del motore, redigendo tra l’altro una falsa dichiarazione di conformità. Gli accertamenti eseguiti dai militari operanti, anche con la collaborazione della casa produttrice e mediante indagini svolte sul territorio, consentivano di accertare che il mezzo agricolo, con il relativo motore, erano entrambi oggetto di furti perpetrati nelle provincie di Caserta e Napoli. A seguito di ciò la Procura aveva sottoposto a sequestro il mezzo, affidandolo all’avente diritto. L’arrestato dopo le formalità di rito veniva accompagnato presso il suo domicilio in regime di arresti domiciliari.
COMPAGNIA DI FROSINONE
La scorsa notte, in Ceccano, i militari della locale Stazione nell’ambito di un servizio di finalizzato a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, traevano in arresto tre fratelli per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un 49enne, un 46enne ed un 34enne del luogo, di cui i primi due già censiti rispettivamente per reati contro la persona ed il patrimonio.
In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare d’iniziativa, eseguita dai militari operanti presso il loro appartamento, venivano rinvenuti circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, in parte cotta e già suddivisa in più di 200 dosi pronte per essere spacciate, il tutto occultato in una intercapedine opportunamente ricavata in un mobile-vetrina del soggiorno.
Lo stupefacente rinvenuto veniva posto sotto sequestro, mentre gli arrestati al termine delle formalità di rito venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Frosinone a disposizione dell’A.G..
Nella serata di ieri, in Castro dei Volsci, i militari della locale Stazione, traevano in arresto per detenzione abusiva di armi e furto aggravato un 56enne del luogo originario di Ceprano. I militari operanti, a seguito di una perquisizione d’iniziativa finalizzata alla ricerca di armi, rinvenivano in un magazzino pertinente l’abitazione dell’arrestato, un fucile calibro 12 e n. 33 cartucce illegalmente detenuti. L’uomo infatti, non risultava avere alcuna autorizzazione per detenere l’arma e le munizioni, poste sotto sequestro e sulla cui provenienza sono tuttora in corso accertamenti. Nel corso delle operazioni di perquisizione i Carabinieri, notando la presenza di cavi elettrici collegati a numerosi fari alogeni di grande potenza che illuminavano a giorno aree esterne, stalle e magazzini, nonché la presenza di numerosi elettrodomestici in funzione, con l’ausilio di personale della società erogatrice del servizio di energia elettrica, accertavano che il 56enne aveva artigianalmente realizzato, utilizzando dei cavi “volanti”, un collegamento al palo della linea di elettrificazione posto poco prima del contatore, mettendo in pericolo la sua stessa incolumità. Dopo le formalità di rito l’arrestato veniva posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo fissato per questa mattina.
COMPAGNIA DI PONTECORVO
Nella notte appena trascorsa i Carabinieri del Comando Stazione di Pontecorvo unitamente a personale della Radiomobile, sono intervenuti in un’abitazione di San Giorgio a Liri poiché era stata segnalata una violenta lite. Giunti sul posto i militari hanno potuto constatare che un cittadino magrebino, marocchino, A.M. classe 1989, da tempo residente in Italia, con diversi precedenti penali contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione, aveva distrutto la porta di un’abitazione e aveva distrutto mobili ed elettrodomestici. Il soggetto infatti, aveva ingaggiato una lite con una coppia del posto ed aveva malmenato gli stessi. I Carabinieri hanno cercato di riportare alla calma il soggetto, in evidente stato di ebbrezza alcolica, che per tutta risposta ha tentato di scagliarsi nuovamente contro l’uomo della coppia, mentre stava ricevendo le cure da personale del 118, per poi prendersela con i Carabinieri, proferendo contro gli stessi parole offensive e colpendoli con calci e pugni. I Carabinieri sono comunque riusciti a riportare alla calma il soggetto dichiarandolo in arresto per violenza, minaccia, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per lesioni. L’arrestato condotto presso la Stazione Carabinieri di Pontecorvo per le incombenze di rito, su disposizione dell’AG di Cassino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Nella mattinata odierna si celebrerà il rito direttissimo presso il Tribunale di Cassino.
