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Lazio Ambiente, l’associazione sindacale dei dirigenti sugli inceneritori: “Nostre ragioni rimaste inascoltate”

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Dopo le nuove azioni di associazioni, comitati e cittadini contro il Revamping degli inceneritori, a scendere in campo stavolta è l’associazione sindacale dei dirigenti di Lazio Ambiente.

Attraverso una lettera aperta, la Federmanager ci tiene a spiegare le proprie ragioni replicando alle accuse che continuano a giungere nei confronti dell’azienda:

“La Rappresentanza Sindacale Aziendale Federmanager della Società Lazio Ambiente di Colleferro vuole chiarire, attraverso la diffusione di un comunicato stampa, una situazione di particolare interesse sul tema della gestione del patrimonio pubblico ed in particolare degli impianti di termovalorizzazione esistenti a Colleferro (RM).

Come dirigenti della società pubblica Lazio Ambiente, di proprietà della Regione Lazio, riteniamo che quanto sta accadendo non rispetti le regole di democrazia che dovrebbero guidare le azioni in questo Paese bensì costituisca esclusivamente motivo di propaganda strumentale  a beneficio di chi sta mettendo in atto queste azioni”.

DI SEGUITO, IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO