Prove insufficienti fanno si che alcuni studenti dell’università La Folcara di Cassino non superino la sessione di laurea. I parenti infuriati iniziano ad aggredire i docenti.
Avete presente l’incubo che ogni laureando prova mentre sta scrivendo la tesi o mentre sta finendo i pochi esami rimasti all’università? Ecco, quello che è capitato pochi giorni fa a Cassino è esattamente l’episodio che mai e poi mai pensiamo potesse succedere. All’università La Folcara di Cassino, per laurearsi in Fisioterapia serve superare una prova pratica e un colloquio di discussione tesi. Fin qui tutto bene. Il problema è nato quando la commissione ha reputato la prova pratica di cinque studenti altamente insufficiente.
Appena arrivata la comunicazione ai parenti dei laureandi, già pronti ai festeggiamenti – molti hanno poi lamentato di aver prenotato costose sale e ristoranti per la festa di laurea dei figli – iniziano gli urli e gli insulti. Una folla inferocita vuole entrare all’interno dell’aula dove, barricata, c’è tutta la commissione. A farne le spese è soprattutto il fotografo delle lauree intento a fotografare qualche ricordo non proprio positivo.
Per evitare ulteriori danni, il rettore decide di chiamare la Polizia che interviene scortando i professori fuori dall’ateneo.
Fortunatamente nessuno si è fatto male ma comunque la rabbia per la mancata laurea rimane. Forse si poteva e si doveva studiare di più, quello sicuramente, ma la sorpresa è stata veramente amara.