Salute e benessere

Roma, tumori. Progetto La salute: presentato un accordo di Legislatura da parte delle Associazioni dei pazienti

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Screening oncologici Lazio

Sono ormai oltre 3.300.000 in Italia le persone che hanno ricevuto una diagnosi di tumore, il 5% circa dell’intera popolazione italiana. Sopravvivenza a 5 anni per oltre il 60% dei pazienti, ma ancora forti a livello regionale le differenze nell’assistenza.

Presentato oggi a Roma un Accordo di Legislatura fra le Associazioni pazienti e la politica nazionale e regionale: Un vero e proprio programma politico in 15 punti sulle malattie oncologiche ed onco-ematologiche per migliorare la presa in carico dei pazienti nell’ottica della sostenibilità del Sistema.

Divulgati i dati preliminari di un’indagine che fotografa lo stato dell’arte della presa in carico e cura del paziente oncologico e onco-ematologico nella Regione Puglia.

Il progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”, promosso da Salute Donna Onlus in collaborazione con altre 17 Associazioni di pazienti, si consolida sempre più come interlocutore di riferimento per le istituzioni nazionali e regionali nella tutela dei pazienti oncologici.

     

Presentato oggi a Roma un Accordo di Legislatura fra le Associazioni pazienti aderenti al progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” e i politici nazionali e regionali che oggi fanno parte degli Intergruppi parlamentari e consiliari del progetto. L’Accordo, in 15 punti, delinea un percorso assistenziale ideale per i pazienti oncologici e onco-ematologici ed è finalizzato a ottimizzare la loro presa in carico e cura.

«L’Accordo di Legislatura vuole essere una sorta di programma politico sulle patologie oncologiche – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna Onlus, l’Associazione pazienti che coordina il progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” – dalle Reti Oncologiche alle Breast Unit, dallo psico-oncologo al Centro di Assistenza e Servizi, dal programma “Guadagnare Salute” sugli stili di vita alla lotta alle fake news, il paziente oncologico è oggi al centro di un universo che necessita di politiche attente e dedicate. Come Associazioni pazienti vigileremo affinché tutto ciò avvenga nel rispetto dei vincoli e della sostenibilità del nostro Sistema Sanitario».

Il documento sarà presto fatto pervenire sui tavoli di tutti i partiti che si presenteranno alle prossime elezioni legislative e regionali e sarà oggetto di discussione e di confronto con tutti gli attori del sistema salute.

«Questo Accordo contiene elementi di dibattito che sono costanti nell’universo dell’oncologia, ma ha il pregio della sintesi e della chiarezza negli obiettivi», dichiara Paolo Marchetti, Professore ordinario di Oncologia Medica, Direttore U.O.C. Oncologia Medica presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma.