Nuova scossa di terremoto nel Centro Italia nella nottata tra domenica 3 e lunedì 4 dicembre 2017, quando gli orologi avevano da poco superato le ore 00.30. Vittime del sisma sono stati ancora una volta i luoghi terremotati, con l’epicentro individuato ad appena 3 chilometri da Amatrice, non lontano nemmeno dalle zone di Accumoli (9 km) e Campotosto (10 km).
Le rilevazioni effettuate dagli strumenti hanno fissato la magnitudo a 4.2 della scala Richter, a una profondità di 8 km. Una scossa di media entità avvertita distintamente nel Lazio dalle popolazioni del luogo e in tutta la provincia di Rieti, arrivando fino alla capitale dove sono state molte le segnalazioni degli utenti attraverso la piattaforma social Facebook. Coinvolte in Abruzzo le province di Teramo e L’Aquila, oltre a molti comuni del pescarese.
Secondo le dichiarazioni degli esperti, il sisma costituirebbe un forte “after shock” di assestamento dopo la tremenda scossa del 24 agosto 2016, che distrusse interi paesi e causò molte vittime. Uno sciame sismico che, quindi, non si sarebbe ancora esaurito e ha regalato un nuovo episodio di notevole intensità, che ha ovviamente generato ulteriore allerta tra le popolazioni vittime del sisma, molte delle quali sono ancora costrette nelle tendopoli e devono fronteggiare in questi giorni anche l’emergenza neve.
Fortunatamente non si sono segnalati danni a persone e cose, ma l’allerta resta comunque alta.