Proseguono senza sosta i servizi antiborseggio predisposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma a bordo dei mezzi pubblici ma anche nei luoghi maggiormente affollati della Capitale.
Le decine di pattuglie in abiti civili che vengono quotidianamente impiegate, in poche ore, sono riuscite a bloccare 12 “predatori” di portafogli.
Le prime a finire in manette sono state due cittadine romene di 38 e 22 anni, entrambe con precedenti, sorprese dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro mentre stavano rubando il portafoglio ad un una turista statunitense, mentre si scattava un selfie con il marito, su ponte Sant’Angelo.
Sulla banchina della metro “A”, in due distinte operazioni, i Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del riposo hanno fermato 3 cittadine di origini bosniache, di 15, 12 e 13 anni, domiciliate presso il campo nomadi di Castel Romano, nullafacenti e con precedenti specifici, subito dopo aver borseggiato il portafogli ad una turista cinese, all’interno della Stazione Piazza di Spagna. Successivamente alla fermata di Piazza della Repubblica, i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno arrestato una cittadina bosniaca di 53 anni, con precedenti, mentre cercava di sfilare un portafoglio dalla tasca posteriore di uno zaino di una turista inglese.
In piazza Porta San Giovanni, i Carabinieri del Nucleo Operativo Roma piazza Dante hanno arrestato in flagranza di reato 3 cittadini romeni, di 34, 47 e 54 anni, con precedenti, sorpresi a derubare del portafoglio un turista 72enne.
Infine, a bordo del tram nr. 5, i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un cittadino romeno di 44 anni, con numerosi precedenti e senza fissa dimora, subito dopo aver rubato dalla giacca di un cittadino egiziano uno smartphone di ultima generazione. Poco dopo invece, a bordo del bus “H”, i Carabinieri del Comando Piazza Venezia hanno arrestato due cittadini romeni di 38 e 43 anni, per aver rubato un portafoglio di uno studente romano di 18anni.
In tutti i casi la refurtiva è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
I borseggiatori maggiorenni sono in attesa di essere giudicati con rito direttissimo mentre dei minorenni, la 12enne, non imputabile, è stata affidata ai genitori e le altre due sono state accompagnate al centro di Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli.