Domenica 3 dicembre, presso il teatro Esperia, sono proseguiti gli appuntamenti culturali all’interno della settimana di festeggiamenti per il patrono S.Andrea Apostolo. Dopo la presentazione del libro per celebrare il ventennale del Palio e l’opera dedicata a S.Maria Goretti, questa volta l’attenzione dell’assessorato alla Cultura è stata rivolta a una palianese d’origine, Moira Adiutori, che ha messo nero su bianco la sua esperienza e i suoi pensieri.
“Viaggio in cucina, dalla collina al mare” è un libro che ripercorre il suo viaggio nella vita partendo proprio dalla collina in cui è cresciuta. Il libro è primo classificato del Premio Letterario Donne tra ricordi e futuro.
Intervenuti alla presentazione il vicesindaco e assessore alla Cultura Valentina Adiutori, l’autrice Moira Adiutori, monsignor Franco Proietto, Gabriella Mariani responsabile della biblioteca comunale, Sabrina Naso illustratrice della copertina.
L’assessore Adiutori ha aperto l’incontro dichiarando: «È un onore per l’amministrazione che rappresento essere qui a introdurre un’opera letteraria vincitrice di un prestigioso premio e soprattutto frutto del lavoro di una nostra cara concittadina. Questo libro rientra perfettamente nel programma culturale che abbiamo organizzato in questo periodo perché come le altre opere precedentemente presentate, racconta le tradizioni e le radici del nostro territorio. Il filo conduttore della cucina rivela infatti luoghi attraversati dall’autrice intrecciati ad attimi di vita vissuta».
Il sindaco Domenico Alfieri: «I miei più sentiti complimenti a Moira, nostra concittadina e ora grande scrittrice. È una grande soddisfazione vedere coma Paliano venga affiancata nel libro a tante grandi città, perché evidentemente la cultura e le tradizioni di un luogo hanno formato la personalità di questa giovane donna che li ha introiettati intimamente».
Monsignor Proietto, raccontando aneddoti antichi della famiglia di Moira ha sottolineato: «In queste pagine si evince l’importanza della famiglia, dei valori che quest’istituzione può dare ad una persona, valori che vengono interiorizzati anche se si è lontani dal luogo natio».
La dott.ssa Mariani ha invece incentrato il suo intervento sulla cucina: «Il cibo, usato come chiave narrativa dell’opera, diventa causa di relazione umana, motivo di comunicazione e affettività verso la famiglia d’origine e la nuova famiglia creatasi»
«Ringrazio l’amministrazione comunale per avermi dato la possibilità di presentare questo libro qui a Paliano, e un grazie all’associazione culturale “Arte & Spettacolo” che ha drammatizzato i miei testi. Altrettanta gratitudine alla Proloco, ai miei amici intervenuti e naturalmente alla mia famiglia». Queste le parole dell’autrice.
Parte del ricavato sarà devoluto agli Amici di Marco D’Andrea per sostenere il servizio che svolgono all’interno del reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I – Università La Sapienza.