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Camion del Revamping bloccato, Sanna: “Stavolta ho messo il corpo in questa battaglia”

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Un “no” agli inceneritori ribadito non solo attraverso la carta bollata, ma anche e soprattutto facendo da vero e proprio scudo umano all’avanzare del camion carico di materiali per favorire il Revamping degli inceneritori. Ha destato molto scalpore nella serata di ieri la decisione del sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna di impedire il passaggio dell’autoarticolato allo Scalo, nel quale era contenuta un quarto della parete necessaria per la nuova caldaia.

Il primo cittadino si è letteralmente sdraiato a terra sull’asfalto per impedire l’avanzata del mezzo, tornando in posizione eretta solo di fronte alla retromarcia del mezzo, simbolo della vittoria del presidio nei confronti delle istituzioni che hanno avallato l’ammodernamento degli impianti di termovalorizzazione.

“Ieri abbiamo dimostrato che i nostri atti sono coerenti con la nostra storia – dichiara lo stesso Pierluigi Sanna. Si tratta di una battaglia prima di tutto tecnica e tecnologica, stiamo combattiamo per risolvere il problema dimostrando che si possono mettere in campo progetti alternativi relativi alla gestione del rifiuto.

Abbiamo avanzato una proposta differente, che servirà a tramutare gli inceneritori in una filiera virtuosa. Non possiamo condividere la presenza di questi impianti in un quartiere abitato, costruiti in mezzo alle case e in un sito con una certificata presenza di Cromoesavalente. Come prima autorità sanitaria e primo cittadino ho il dovere di combattere la battaglia relativa alla salute pubblica, non credo di dover aggiungere molto altro. Stavolta ho messo non sono il braccio e la penna, ma tutto il corpo a disposizione per combattere questa battaglia”.