Riceviamo e pubblichiamo:
“Abbiamo ritenuto importante dare un segnale ai cittadini di Marina San Nicola chiedendo di rinviare la discussione della delibera di convenzione con il Comune di Ladispoli, per approfondire e valutare ancor più dettagliatamente le esigenze dei residenti. Abbiamo infatti proposto di procedere all’approvazione solo dopo il collaudo delle opere di urbanizzazione previste dalla vecchia convenzione del 1967. E, inoltre, di attendere la convalida da parte dell’assemblea dei consorziati per garantire ai cittadini la piena assunzione delle responsabilità derivanti dalla cessione dei beni elencati nella convenzione del 1967.
Abbiamo deciso di astenerci dal voto in Consiglio comunale proprio in coerenza con la parola data in tempi non sospetti ai cittadini, che hanno subito negli anni diverse ripercussioni per il comportamento tenuto dal Consorzio ma, soprattutto, per le tante istanze pervenute proprio dal comitato di San Nicola e dai simpatizzanti e candidati della lista Cuori ladispolani.
Negli anni siamo stati al fianco dei residenti in particolare sulla vicenda dei livelli di nitrati superiori alla norma nell’acqua, presentando interrogazioni e altri atti a difesa della salute dei resident. Per questo non intendiamo abbandonarli proprio ora anche se siamo maggioranza. Ovviamente garantiremo altre azioni a loro tutela, continuando a stimolare l’amministrazione comunale per evitare comportamenti simili a quelli tenuti in passato dalla sinistra. Dopo Marina di San Nicola siamo certi che l’amministrazione Grando uscirà ancora più forte solo se in futuro saprà mettere al primo posto gli interessi dei cittadini di Ladispoli, ascoltando tutte le voci che compongono la maggioranza e che hanno contribuito alla vittoria”.
E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, Giovanni Ardita e Raffaele Cavaliere, rispettivamente consigliere comunale e capogruppo di Fdi a Ladispoli