Si sta svolgendo a Pontecorvo presso la Tenuta Esdra Agrispa il Convegno dal titolo ‘Ripartiamo dai territori’, organizzato dal gruppo di Forza Italia. Tanti i temi trattati dall’economia, allo sviluppo, dall’occupazione al lavoro. Presenti il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo, il capogruppo di FI in Provincia e presidente della XV Comunità Montana Gianluca Quadrini, il presidente della Commissione Ist. della Regione Mario Abbruzzese, il coordinatore provinciale di FI Pasquale Ciacciarelli, il presidente Consorzio tutela Peperone Dop Pontecorvo Luigi Castrechini, il presidente Confimprese Guido D’amico, il presidente Camera Commercio Fr Marcello Pigliacelli, il vicecoordinatore provinciale e comunale di FI Armando Satini. A coordinare l’evento Moira Rotondo vicesindaco e coordinatore FI Pontecorvo.
Nel suo intervento il capogruppo provinciale di FI ing. Gianluca Quadrini ha affrontato importanti argomenti primo fra tutti uno dei capisaldi della campagna elettorale azzurra quello della Flat Tax, ovvero l’imposta sul reddito con aliquota unica. “E’ necessario procedere ad un piano di riforma orientato ai principi di chiarezza, semplicità e garanzia per il contribuente. –ha dichiarato Quadrini- Il punto di partenza é la Flat Tax proposta oggi dal Presidente Berlusconi, vera e propria rampa di lancio per la ripresa della nostra economia. L’Italia, oggi affossata da troppe tasse e da una burocrazia strabordante ha bisogno di una misura che innescherebbe una profonda revisione del sistema fiscale, con riferimento anche al sistema di deduzioni e detrazioni progressive orientate a una maggiore flessibilità. È un sistema che adotta un’aliquota fiscale unica, uguale per qualunque livello di reddito, che riconosce tuttavia una deduzione personale a tutti i contribuenti (tutte le altre Tax expenditures sono eliminate), tale da rendere il sistema progressivo, secondo il dettato della nostra Costituzione”.
Altro argomento importante, quello del lavoro: “Oggi più che mai il territorio ha bisogno di FI, di noi, per ripartire, risollevarsi, di ridare dignità ai lavoratori che hanno perso il posto. Troppe le aziende ciociare che stanno chiudendo i battenti per trasferirsi all’estero. Questo è grave e noi dobbiamo impedirlo. Quando si parla di ridurre l’oppressione burocratica e fiscaleche grava sulle piccole e medie imprese, di sicurezza, di creare le condizioni per favorire gli investimenti delle aziende sui territori, di lotta alla povertà si toccano temi importanti. Esempio lampante è quello dell’Ideal Standard di Roccasecca fiore all’occhiello della provincia che sta mettendo a rischio il futuro di 500 famiglie a causa della delocalizzazione del sito all’estero. Nel nostro Paese non ci sono leggi a favore dei lavoratori. Bisogna prendere esempio dalle grandi potenze europee che hanno stabilito un dazio al 30% per impedire la delocalizzazione all’estero delle proprie aziende attratte da condizioni economiche migliori. Occorre impedire che chi arrivi in Italia faccia sciacallaggio economico perché ci sono paesi arretrati disposti a produrre a prezzi più bassi pur di fare impresa nel loro territorio”.
“A breve –ha concluso Quadrini- abbiamo un appuntamento elettorale importante dove il centrodestra uscirà vincitore, grazie al traino di Forza Italia primo partito della coalizione che come ci dicono i sondaggi continua a fare balzi in avanti, grazie ad un programma serio, concreto e costruttivo capace di rilanciare il Paese, attraverso un cambiamento che va a favore della crescita del territorio, della gente, dei lavoratori e dell’occupazione”.