O.E., cittadino nigeriano di 21 anni, nei primi giorni di settembre, in Via Palmiro Togliatti, ha rapinato una prostituta ferendola ad un braccio con un coltello e portandole via la borsa contenente 150 euro ed il cellulare. La giovane ha subito chiamato la Polizia di Stato ma la pattuglia intervenuta, dopo aver preso le descrizioni dell’autore del reato ed averlo cercato lì intorno, non lo ha trovato.
Qualche tempo dopo, la ragazza è andata a formalizzare la sua denuncia al commissariato Prenestino, dove gli agenti le hanno mostrato delle foto segnaletiche grazie alle quali ha potuto riconoscere il suo aggressore.
O.E., senza fissa dimora, era noto alle forze dell’ordine perché precedentemente arrestato per aver perpetrato rapine analoghe nei confronti di altre prostitute.
Raccolti tutti gli elementi a disposizione, gli investigatori hanno inoltrato la documentazione all’autorità giudiziaria, che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del rapinatore.
Dopo giorni di indagine, i poliziotti sono riusciti a scovarlo in zona Casilino, lo hanno arrestato e lo hanno condotto presso il carcere di Regina Coeli.