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Terremoto, approvato il secondo Piano Opere pubbliche: 135 milioni per gli interventi nei 15 comuni del cratere reatino

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Terremoto, approvato il secondo Piano Opere pubbliche: 135 milioni per gli interventi nei 15 comuni del cratere reatino

La Cabina di regia, presieduta dal Commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione, Paola De Micheli, su proposta dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Lazio, ha approvato il secondo Piano Opere pubbliche stanziando, a favore dei 15 comuni del cratere reatino, dell’Amministrazione provinciale di Rieti e della Regione Lazio, l’importo complessivo di 135 milioni di euro. Lo stanziamento, aumentato dai 120 milioni iniziali a 135 milioni di euro, è così suddiviso per tipologia di lavori: scuole 35.988.788,38; opere pubbliche 24.592.887,80; dissesti 27.053.837,96; opere di urbanizzazione 47.364.485,86.

“Un risultato importante per i territori colpiti dal sisma  – ha spiegato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – un aiuto concreto per continuare sulla strada della ricostruzione. Fondamentali in questo senso i 27 milioni stanziati per i dissesti e i 47 mln per le opere di urbanizzazione”. Il  60% dei fondi stanziati dal secondo piano opere pubbliche, andrà ad Amatrice (circa 56 mln di euro) e Accumoli (circa 20 mln) comuni più colpiti. Il Piano ha come priorità la messa in sicurezza di scuole (36 milioni circa) e opere pubbliche (24 milioni circa), condizione necessaria per la ricostruzione. Con il secondo Piano il numero degli interventi sale a 117, dopo i primi 47 finanziati con il primo Piano.