“Sulla situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio siamo al paradosso che Zingaretti e Raggi continuano a dire no al Gassificatore di Malagrotta, con una linea già costruita e in attesa di entrare in funzione, ma chiedono alla Regione Emilia aiuto per poter portare i rifiuti nel Termovalorizzatore di Parma.
Non solo ma la Regione Lazio ha di fatto bloccato il revamping del termovalorizzatore di Colleferro, dopo averlo deliberato e stanziato fondi, con la motivazione espressa ufficialmente in aula dall’assessore Buschini che i rifiuti possono essere portati nei cementifici (Colleferro e Guidonia) o in impianti similari, come la centrale a carbone di Civitavecchia.
L’unica buona notizia in questo campo è la decisione del Governo di sbloccare l’iter per l’autorizzazione dell’impianto TMB di Guidonia, per cui ora la Regione non ha più motivi per non rilasciare l’Aia necessaria per l’entrata in funzione dell’impianto, che potrà evitare di portare fuori i rifiuti non trattati dell’intero territorio della città Metropolitana di Roma Capitale.
Mi auguro che il Ministro Galletti viste le gravi inadempienze sia della giunta Zingaretti che della giunta Raggi, che continuano a opporsi agli impianti di termovalorizzazione necessari a chiudere il ciclo, nomini un commissario ad acta per l’applicazione del decreto sblocca impianti che nel Lazio ne prevede quattro”.
E’ quanto dichiarato in una nota da Donato Robilotta di Energie per l’Italia