Erano destinate alla Comunità Senegalese del Pigneto le merci contraffatte (principalmente abbigliamento e borse) intercettate questa mattina dalla Polizia Locale di Roma Capitale, in un deposito di smistamento postale al Trullo.
Le merci, provenienti dalla Turchia, erano entrate nell’unione Europea dalla Germania e da qui nei confini Italiani. Ancora in via di quantificazione (anche se le prime stime parlano di circa 4.000 unità) le migliaia di pezzi sequestrati dai caschi bianchi romani, che, coordinati dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, hanno recentemente mutato le strategie di intervento, andando a colpire per il tramite delle attivitá di “intelligence” le fonti di approvvigionamento delle centinaia di venditori abusivi romani.
“Un metodo che sta dando i suoi frutti”, commentano in una nota Marco Milani della UGL Polizia Locale e Mauro Cordova Presidente dell’ ARVU Europea, “Basti pensare che nel solo 2017 i sequestri penali dei gruppi S.P.E. e G.S.S.U. sono passati dagli 8.500 dell’anno precedente ad oltre 120.000. Esortiamo la Sindaca di Roma a colmare le carenze organiche di un Corpo che tra mille difficoltà, si impegna quotidianamente per la sicurezza della Capitale. Si assumano in fretta tutti gli idonei, Roma ha bisogno di agenti.
