“Adesso anche esprimere il proprio pensiero, cercando di sensibilizzare la cittadinanza a fare meglio è diventato un problema per certa sinistra gavignanese”. E’ il pensiero del vicesindaco di Gavignano Carlo Tiberi, che ribatte le accuse piovutegli addosso dopo un post dello scorso 6 gennaio relativo a Lazio Ambiente.
Questa la versione integrale del pensiero: “Lazio Ambiente lo sappiamo non sta attraversando un periodo fortunato, ma ieri, dopo l’ennesima rimostranza di cittadini arrabbiati per una raccolta porta a porta non all’altezza dei costi altissimi sostenuti, ho contattato gli operatori ecologici interessati ed ho potuto verificare che: purtroppo la differenziazione del rifiuto potrebbe essere fatta molto meglio, è facile gettare tutto nel residuo; il giorno dell’indifferenziato compaiono davanti ai nostri cancelli bustoni pieni di tutto… che rendono difficile per i malcapitati operatori portare a termine il servizio negli orari stabiliti, peraltro con oggettive difficoltà per gli stessi visto il peso dei suddetti bustoni; e’ vero pure che i ritardi nel completamento dell’isola ecologica in via Carpinetana comportano la necessità per molti di disfarsi di piccoli ingombranti attraverso l’indifferenziato.
Va tutto bene …ma voglio esortare i miei concittadini a prestare maggiore attenzione alla differenziazione! Possiamo fare meglio! Ed è stato comunque piacevole scoprire che nella tanto bistrattata ex Gaia… ci sono maestranze all’altezza della situazione,che vorrebbero fare bene il loro lavoro e che molto spesso sono impossibilitati a farlo per questioni assolutamente indipendenti dalla loro volontà. Diamogli una mano!”
Ai lettori il giudizio.
Il Vicesindaco di Gavignano Carlo Tiberi