Polizia Locale impiegata in servizi di ordine pubblico. Ugl: “Ora azione legale alla funzione pubblica, per il riconoscere la nel comparto sicurezza”
Tramite un interrogazione presentata dal capogruppo di FdI al Comune di Roma Fabrizio Ghera, è arrivata la risposta della Sindaca Virginia Raggi, circa l’impiego delle pattuglie a fianco dei mezzi militari nei cosiddetti “varchi” delle zone sensibili, decise dalla Questura per le misure antiterrorismo.
Nella risposta la Sindaca, non può che confermare come l’impiego della Polizia Locale in questa come altre circostanze, venga disposto dall’osservatorio per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, di cui a seguito del Decreto Minniti, Sindaci e Polizie Locali, costituiscono parte integrante. Soddisfazione è stata espressa dal Sindacato UGL, che storicamente rivendica per I caschi bianchi Italiani, medesimi trattamenti e tutele degli altri appartenenti alle forze dell’ordine.
“Grazie alla richiesta di accesso agli atti del Consigliere Ghera, abbiamo oggi un elemento in più da addurre nell’imminente giudizio che la UGL sta intentando avverso la Funzione Pubblica, affinché le delicate mansioni di Polizia metropolitana svolte dalle Polizie Locali, vedano I giusti riconoscimenti, previdenziali, assicurativi e di natura pubblicistica, previsti per tutti gli altri appartenenti alle forze dell’ordine” dichiara in una nota Sergio Fabrizi della UGL PL. “Non è una mera questione economica legata alle indennità di ordine pubblico” aggiungono in un commento congiunto il Coordinatore Romano UGL Marco Milani ed il presidente dell’ARVU Europea Mauro Cordova “ma una battaglia di dignità dei lavoratori che hanno diritto a tutele e degli stessi Corpi di Polizia Comunale per I quali si rende sempre più necessario evitare il depauperamento delle piante organiche, a causa di tagli e blocchi assunzionali, impensabili per una forza di Polizia”
