EQUI DIRITTI: ELECTION DAY COME OCCASIONE DI FAR USCIRE LE FORZE POLITICHE ALLO SCOPERTO, SUL DRAMMA SOCIALE DELL’ EDILIZIA SPONTANEA. CHIEDIAMO CHE IL TEMA, SIA INSERITO NEI PROGRAMMI DI GOVERNO.
Di seguito, la nota di Equi Diritti: Si avvicina il 4 Marzo e con esso una campagna elettorale dove programmi e promesse, si accavalleranno nel tentativo di accaparrarsi il consenso elettorale. Tra questo, I voti di circa un milione di famiglie, interessate dal problema dell’edilizia spontanea e dal paradosso di una legge di condono edilizio del 2003, in seguito divenuta inefficace.
A Ricordare alle forze politiche l’importanza del tema, sia per il numero delle persone coinvolte che per ‘importanza sociale della questione, è il comitato Equi Diritti, che apre ad una serie di incontri, non prima di chiedere ai competitors una serie di garanzie. ” A camere sciolte e con il governo regionale a fine mandato, una soluzione nazionale o regionale del problema, sembra da escludersi” dichiara in una nota Cristina Milani, presidente di Equi Diritti ” Sebbene la situazione delle demolizioni di prime case di necessità appare aver subito un rallentamento, riteniamo doveroso come un problema sociale di tale portata, venga affrontato una volta per tutte dalle nuove legislature, facendo così uscire dal limbo in cui ipocritamente vengono mantenute, le centinaia di migliaia di richieste “sospese”, allo stato inaccoglibili e liberando padri e madri di famiglia, dall’incubo di una futura demolizione dell’unico tetto, ove far vivere la propria famiglia.
Il Comitato Equi Diritti, si rende disponibile sin d’ora, a confrontarsi pubblicamente con candidati e forze politiche, precisando come da queste ultime, indipendentemente dalla posizione assunta sul tema, ci si aspetti inequivoca chiarezza, da inserire se possibile, nei rispettivi programmi di governo, anche al fine di evitare come gli elettori, possano essere turlupinati ancora una volta, dalle effimere promesse dei candidati di turno”.