Si è tenuto il 9 gennaio scorso a Piazzale Ostiense un incontro con i vertici Acea S.p.A., voluto dall’Amministrazione comunale per discutere delle opere relative al nuovo acquedotto denominato “VIII Sifone”, necessarie a far uscire Frascati dalla crisi idrica e che nonostante la comunicazione di inizio lavori non sono ancora state avviate.
Su sollecitazione del Comune di Frascati, che ha messo anche a disposizione del gestore la possibilità di effettuare una variante che consentirà un’accelerazione sui tempi di realizzazione del progetto, il nuovo Presidente di ACEA ATO 2 Sandro Cecili ha attivato le procedure, comunicando espressamente la volontà di consegnare il nuovo acquedotto di Frascati prima dell’inizio dell’estate. È stato concordato quindi che l’avvio dei lavori avverrà il prossimo 15 gennaio e il Gestore sarà responsabile dei tempi di consegna dell’opera.
L’Amministrazione comunale di Frascati si impegnerà in tutti i modi, come ha sempre fatto durante la crisi idrica, a predisporre gli atti necessari ad ultimare il nuovo acquedotto entro giugno, affinché i cittadini di Frascati non debbano più subire i disservizi della scorsa estate. La nuova acqua immessa nella rete di Frascati grazie all’acquedotto “Sifone VIII” consentirà di alleggerire la quantità prelevata dall’acquedotto “Doganella”, a beneficio anche di quei comuni dei Castelli Romani tuttora sottoposti a turnazione.
«Con il Gestore del Sistema Idrico è stato avviato un discorso costruttivo e c’è piena collaborazione – dichiara il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici e ai rapporti con Acea Gelindo Forlini. I nostri rapporti sono orientati ad ottenere interventi e risposte celeri in favore dei cittadini».
«La prossima settimana avremo un altro incontro per valutare gli interventi da effettuare sulla rete – aggiunge il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -. Come Amministrazione saremo presenti anche al tavolo tecnico sulla ripubblicizzazione del servizio e vigileremo affinché le mancanze del Gestore non siano scaricate sulla bolletta».