Lo scorso 6 gennaio, con l’arrivo nel borgo di Castel Gandolfo dei Re Magi a cavallo per rendere omaggio alla Natività allestita nel porticato del Palazzo Pontificio, si sono chiusi con successo i festeggiamenti per le festività natalizie.
“Grazie all’impegno e alla partecipazione di molti cittadini di tutte le età – dichiara Bruno Camerini, assessore al turismo e alla cultura – siamo riusciti a portare a Castel Gandolfo la gioia del Natale. Ci tengo aringraziare personalmente, e a nome di tutta l’Amministrazione, tutti coloro che hanno collaborato a rendere unica e accogliente la nostra città anche in questo periodo di festività. Grazie al permesso del direttore delle Ville Pontificie Osvaldo Gianoli, siamo riusciti a realizzare per la prima volta sotto il porticato del palazzo Pontificio il Presepe Vivente, il cui allestimento è stato curato insieme all’artista Giulio Pettinato e, reso ancora più magico, grazie alla recita e al mercatino degli alunni dell’Istituto Comprensivo Plesso Le Mole. Grazie al parroco di San Tommaso da Villanova, Don Enzo, e ai tutti i ragazzi della parrocchia che hanno partecipato al Presepe Vivente, sfilando anche tra le strade del borgo accompagnati dalla musica della Fanfara Città di Castel Gandolfo, del gruppo dei Flauti Dolci e dai cori della Parrocchia, dell’Accademia Gandolfina e del gruppo Diapason diretti da Elisabetta Calabria”.
A dare il via alle iniziative, che si sono susseguite dall’8 dicembre al 6 gennaio scorso e che hanno avuto un’ottima partecipazione di cittadini e turisti, è stata l’accensione delle luminarie nel borgo, a Le Mole e a Santo Spirito. Gli alberi di luminarie hanno invece portato l’atmosfera del Natale anche a Laghetto e alla Chiesa di Sant’Eugenio, mentre mille luci dorate risplendevano in piazza della Libertà insieme all’albero di Natale.
“Ringrazio la famiglia Spaccatrosi per la donazione dell’abete di 14 metri – conclude l’assessore Camerini – del cui trasporto si è occupata la società DI.MA. Un ringraziamento anche alla Banca di Credito Cooperativo per il supporto e all’Associazione Amici delle Mole, alla Proloco, ai commercianti, alla Protezione Civile locale, alla Polizia Locale e alla Tekneko per la loro preziosa collaborazione. Il Natale è un momento di condivisione e unità e, lavorando insieme, abbiamo creato un’occasione per rafforzare il senso di comunità e rendere ancora più accogliente la nostra città”.