Un bar per contattare i clienti ed un appartamento in cui nascondere la droga.
Questo il modus operandi di un 41enne romano, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore.
Da tempo gli investigatori diretti da Moreno Fernandez, impegnati senza sosta nel contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, tenevano d’occhio il pusher, che è stato bloccato nel corso di un appostamento, sorpreso in uno scambio droga-denaro.
Nella successiva perquisizione del suo appartamento, è stato “Yago”, il cane impiegato dalle unità cinofile della Questura di Roma, a scoprire la cocaina – circa 150 grammi già suddivisi in dosi – nascosta all’interno di un comodino.
Sequestrati, nel corso dell’operazione, oltre ad un bilancino di precisione, sostanza da taglio e materiale atto al confezionamento della droga, anche 3.200 euro – nascosti all’interno di un cuscino da divano – probabile provento dell’illecita attività.
M.D., queste le iniziali dello spacciatore, già conosciuto dalle forze dell’ordine, è stato così arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.