dal tardo pomeriggio del 20 fino alle prime luci dell’alba del 21 gennaio u.s., i Carabinieri della Compagnia di Sora, coadiuvati dai colleghi del Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro di Frosinone, del Nucleo Antisofisticazioni di Latina nonché delle Compagnie Intervento Operativo del 10° Reggimento “Campania” e 14° Battaglione “Calabria”, sono stati impegnati nel servizio straordinario di controllo del territorio “periferie sicure”, predisposto da questo Comando Provinciale al fine di prevenire e reprimere reati in genere connessi al fenomeno della “movida” e controlli di natura amministrativa presso esercizi commerciali.
Nel corso del servizio di procedeva a:
in Monte San Giovanni Campano, venivano deferiti in stato di libertà due trentenni del luogo per “evasione”. Gli stessi, sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, al momento del controllo, non venivano trovati in casa in quanto allontanatisi senza autorizzazione;
in Isola del Liri:
i militari del Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro di Frosinone, a seguito del controllo di un esercizio commerciale, rilevavano alcune anomalie relative al servizio di videosorveglianza e nei confronti della società adibita alla vigilanza del controllo, circa l’impiego del personale, procedendo alle sanzioni del caso; i militari del NAS di Latina, a seguito di ispezione igienico-sanitaria eseguita presso noto locale della zona accertavanol’assenza degli apparecchi per la rilevazione del tasso alcolico posto a disposizione dei clienti presso l’uscita del locale nonché, delle tabelle con la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolica, delle quantità – espresse in centimetri cubici – delle bevande alcoliche più comuni che determinano il superamento del tasso alcolico per la guida in stato di ebbrezza alcolica.
In relazione alla documentazione esibita durante il controllo, i militari operanti si riservavano ulteriori verifiche; venivano controllati dai militari operanti, tre soggetti di origine campana, già censiti per reati contro il patrimonio, che si aggiravano senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili ed abitazioni isolate del luogo. A carico degli stessi, veniva avanzata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O. e divieto di ritorno citato comune per tre anni; segnalare le sottonotate persone, controllate in diversi locali e nelle stradine dei centri storici di Isola del Liri e di Sora, quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché trovati in possesso di sostanze stupefacenti, sottoposte a sequestro:
– minorenne di Sora, trovato in possesso di grammi 5,40 di hashish;
– un 30enne di Monte San Giovanni Campano, trovato in possesso di una dose di cocaina;
– un 40enne di Strangolagalli, trovato in possesso di una dose di crack;
– un 30enne di Sora, trovato in possesso di una dose di cocaina;
– un 25enne di Sora, trovato in possesso di una dose di crack;
– un 40enne di Cassino, trovato in possesso di una dose di hashish;
– un 30enne di Isola del Liri, trovato in possesso di due dosi di cocaina;
– un 30enne di Sora, trovato in possesso di una dose di hashish;
– un 41enne di Isola del Liri, trovato in possesso di due dosi di crack;
– un minore di Sora, trovato in possesso di una dose di marijuana;
Nel corso dei controlli alla circolazione stradale venivano sorprese tre persone, alla guida dei rispettivi veicoli, in evidente stato di ebbrezza dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche e/o di uso di sostanze stupefacenti. Le stesse pertanto, venivano denunciate in stato di libertà con il conseguente ritiro delle patenti di guida ed il sequestro dei mezzi. L’imponente dispositivo, che ha visto l’impiego di 38 militari e 16 automezzi, ha premesso altresì di:
– controllare nr.106 autoveicoli;
– controllare nr.194 persone;
– elevare nr.10 contravvenzioni al C.D.S, con la rimozione forzata di auto, parcheggiate nei modi e nei luoghi più assurdi, con grande nocumento per tutti i cittadini;
– controllare nr.4 esercizi pubblici.